Alba Adriatica. L’assessore Gabriele Viviani rimette le deleghe nelle mani del sindaco Giovannelli. Anno nuovo, vita nuova recita un vecchio adagio.
E questa mattina alla ripaertura degli uffici comunali, l’assessore ai lavori pubblici, ambiente e viabilità ha protocollato la lettera con la quale rinuncia alle deleghe che gli erano state assegnate all’indomani della vittoria elettorale nella primavera del 2008. La decisione di Viviani, che resterà in maggioranza come consigliere fino alla fine del mandato, oramai prossimo, per certi versi era comunque nell’aria. L’esponente del Pd, a partire da ottobre aveva rinunciato all’indennità di funzione, e comunque da mesi aveva assunto una posizione per certi versi critica, sposando la linea del partito che aveva posto la questione morale, anche alla luce della vicenda Marziale. Nelle ultime settimane, la convivenza è stata anche mascherata, ora però e’ stato compiuto il passo successivo, ossia la riconsegna delle deleghe. Operazione che si materializza alla fine del percorso delle primarie e a qualche mese dalla campagna elettorale per le amministrative. Sulla vicenda, Viviani preferisce non commentare, il gesto è emblematico, ma presuppone una verifica politico-amministrativa a breve in seno all’esecutivo. Anche gli organi dirigenti del partito dovrebbero prendere una posizione sulla vicenda, anche perchè i tempi per costruire le squadre in vista delle amministrative di primavera si avvicinano e il quadro va chiarito. Lo stesso Viviani, anche se in maniera non ufficiale, ha parlato della necessità di riaprire a tutto il centrosinistra il dialogo per la formazione della futura lista.