Pineto. Non si placa la polemica degli ultimi giorni che ha visto protagonista il nuovo gruppo consiliare “Futuro In Pineto”, capitanato dal consigliere Gianni Assogna e composto dai consiglieri di opposizione Luca Di Pietrantonio, M. Assunta Ferretti e Antonello Savini.
“Al Consiglio di ieri – fanno sapere i politici – abbiamo assistito al mesto ritorno presso il “monticelliano ovile” della pecorella smarrita Enzo Nardi, che, dopo la “strategica” assenza al precedente consiglio del 27 novembre, è tornato a rassicurare la maggioranza tutta (ovviamente ciò che resta) sulla sua lealtà al sindaco Monticelli. Siamo veramente alla farsa: dopo aver fatto rischiare ai cittadini di Pineto di perdere una grande opportunità, come quella di beneficiare di un contributo statale per estinguere un debito di circa 200mila euro, l’ex membro del PD ha il coraggio di venire in consiglio a parlarci di lealtà, bene collettivo e di una maggioranza ancora solida”.
Stando a quanto riferito dal gruppo consiliare, sembra che Nardi, per screditare “Futuro in Pineto”, abbia affermato che “l’apporto del nostro gruppo consiliare per il salvataggio del finanziamento (e non di Monticelli!) non sia stato determinante , visto che la relativa delibera poteva essere approvata ed istruita anche la notte del 30 novembre. Purtroppo per lui, il consigliere ex PD è stato clamorosamente smentito dal Segretario Generale del Comune di Pineto, il quale espressamente “interrogato” sulla questione ha riferito all’intero consesso che la votazione del punto sull’estinzione del debito, effettuata il 30 novembre avrebbe, di fatto, pregiudicato l’accesso al finanziamento statale; confermando, in sostanza, come la condotta del nostro gruppo, che al Consiglio del 27 novembre è rimasto in aula per votare (solo) quest’argomento, sia stata determinante per non far perdere questa grande opportunità ai nostri cittadini. Le puntuali affermazioni del Segretario Comunale hanno anche pubblicamente smentito le dichiarazioni strumentali, di misero profilo e del tutto infondate di quelle forze politiche che, anziché pensare al bene collettivo e presenziare in Consiglio Comunale, hanno preferito, senza alcuna cognizione di causa, gridare all’inciucio, rimediando poi una sonorissima figuraccia. La stessa figuraccia che hanno rimediato quei “supposti politicanti” che, pur di creare tensione nei confronti dei sottoscritti ed avere un minimo di visibilità, si sono inventati che la condotta di Futuro in Pineto avrebbe evitato la caduta dell’amministrazione Monticelli . Dichiarazioni che, oltre ad essere evidentemente false, denotano una scarsissima conoscenza della realtà amministrativa e della normativa di riferimento. In ogni caso, stanchi della condotta istrionica, irresponsabile ed ispirata alle sole lotte partitiche del centro-sinistra pinetese, abbiamo ritenuto di abbandonare l’aula consiliare, per manifestare tutto il nostro sdegno nei confronti di chi, pur rivestendo cariche istituzionali, antepone sistematicamente gli interessi di fazione a quelli dei propri concittadini”.
La replica di Antonio Vignola, segretario del Pd pinetese. “Il Partito Democratico c’è, è compatto, va avanti con grande forza cooperando per il bene della collettività, portando avanti le questioni di interesse dei cittadini tutti. Rigettiamo le polemiche e gli attacchi strumentali da parte di chiunque andando avanti a testa alta nel lavorare in sinergia con tutte le forze politiche di maggioranza e con tutti coloro che hanno a cuore la Città di Pineto e che vogliono contribuire alla sua crescita. Le dicerie che in questi ultimi giorni hanno attribuito la mancata presenza del Consigliere Nardi allo scorso Consiglio comunale ad una spaccatura interna alla maggioranza, sono solo state considerazioni di carattere speculativo, confutate questa sera anche dalle parole dello stesso Consigliere che ha ribadito che la sua assenza è stata frutto di motivazioni esclusivamente di carattere personale. Rigettiamo, altresì, qualsiasi voce che possa far pensare che il confronto per le primarie tra Renzi e Bersani possa causare una divergenza di intenti. Resta la condivisione degli obiettivi. Le elezioni primarie che si tengono in questi giorni ed il dibattito tra i candidati rappresentano il sale della democrazia, la partecipazione come massima espressione di libertà. Questa occasione ha garantito un maggiore appeal da parte della gente che vuole tornare ad avvicinarsi alla politica, a crederci ancora, manifestando il grande successo di tutto il Partito Democratico nella Città di Pineto. Opereremo seguendo alcuni macroaspetti nevralgici – esordisce il consigliere Nardi, d’accordo con la maggioranza tutta – nei prossimi mesi porteremo avanti importanti punti programmatici nell’interesse dell’intera cittadinanza. A SEL ed al Circolo I Cento Passi di Pineto, i quali hanno visto come un inciucio l’approvazione dell’estinzione anticipata di un mutuo, in occasione dello scorso consiglio comunale, da parte dei 4 consiglieri comunali di FUTURO IN PINETO, ribadiamo che il gesto manifestato dal gruppo FUTURO IN è solo espressione di senso di responsabilità. Ribadiamo, altresì, che tale atteggiamento non dimostra nulla di straordinario. Coloro che sono stati eletti in maggioranza o in opposizione hanno come unica responsabilità quella di agire nell’interesse della collettività e non quella di ostacolare l’operato di importanza condivisa. Rigettiamo qualsiasi richiesta di dimissioni dell’attuale maggioranza. Il nostro dovere, essendo stati scelti dai cittadini per amministrare la Città di Pineto, è quello di portare avanti il nostro operato fino alla fine del nostro mandato”.