Il capogruppo del Pd Ettore Rosato, a Teramo per un incontro pubblico sulla legge elettorale, si è soffermato sulla manovra finanziaria, che dopo aver passato il voto del Senato si appresta tornare alla Camera per la seconda lettura: “Sarà migliorata e penso a cosa si possa fare ancora, agli interventi soprattutto al settore del sociale, della sanità, dei servizi sociali, del lavoro, con tutte quelle misure che aiutino di più lo sviluppo e la crescita”.
Rosato ha poi ricordato che “oggi è un giorno importante perché entra in vigore appieno il reddito d’inclusione, una misura per noi importante: finalmente esiste una misura
universale contro la povertà. Credo che sia una delle riforme più importanti varate dal nostro governo; a gennaio – ha aggiunto Rosato – arriveranno anche le misure per i cittadini, sono milioni i cittadini che avranno una risposta organica e duratura”.
“L’articolo 18 non serve più, è uno strumento antico, superato e che non tutela i lavoratori e parlare del suo reinserimento, è politica non utile per le nuove
generazioni”. Così Ettore Rosato, il capogruppo del Pd alla Camera, a margine di un incontro organizzato dal deputato Pd Tommaso Ginoble per parlare della nuova legge elettorale.
Intervenendo sulla polemica a distanza tra Renzi e Mdp sulla futura reintroduzione dell’articolo 18, Rosato ha aggiunto: “Per noi parlano le cose che stiamo facendo, i numeri: il job acts, gli incentivi hanno creato un milione di posti di lavoro. La politica deve guardare avanti e noi ci occupiamo di chi un lavoro non ce l’ha, piuttosto che di rivendicazioni che hanno molto sapore di politichese e che non c’entrano niente con i diritti dei lavoratori”.