Pineto. “Un comportamento opportunistico e strumentale”. Così Sinistra Ecologia e Libertà di Pineto descrive l’atteggiamento della maggioranza pinetese all’indomani dell’approvazione in Consiglio comunale del registro delle unioni civili.
Come sottolineato in una nota ufficiale, infatti, la maggioranza capeggiata dal sindaco Luciano Monticelli si sarebbe appropriata della decisione intrapresa dall’assemblea consigliare nonostante l’astensione di quasi tutta la maggioranza con a capo il sindaco, il vicesindaco Cleto Pallini, l’assessore Giuseppe Cantoro e il capgruppo Gabriele Martella. Unici a votare a favore, infatti, il presidente del Consiglio comunale Ernesto Iezzi, l’assessore Nerina Alonzo e l’ex capogruppo Enzo Nardi.
“Saranno stati dubbi di tipo politico, etico o le primarie alle porte – polemizza la nota del circolo pinetese – , che hanno determinato il distinguo in Consiglio? Cosa strana è che neanche due mesi fa lo stesso sindaco ha portato in Consiglio comunale una sua mozione sul Diritto di Cittadinanza votata all’unanimità. Viceversa, sull’istituzione del Registro delle Coppie di Fatto si è astenuto coinvolgendo sulla sua decisione gli attuali consiglieri e assessori renziani. Sinistra Ecologia e Libertà da oggi in poi non tollererà più gli atteggiamenti di bassa politica espressa dalla maggioranza guidata dal sindaco Monticelli e continuerà a svolgere il suo mandato ponendo attenzione sui diritti civili e le problematiche sociali che investono la nostra realtà e lo farà in stretta collaborazione con il gruppo consigliare della Sinistra Unita”.