Variante al Prg non approvato, aggiornamento del piano urbano del traffico non fatto, chiusura della discarica “La Torre” non effettuata. Il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Teramo, Fabio Berardini, elenca i numerosi obiettivi falliti dal Comune di Teramo ed evidenzia come anche i dirigenti dell’amministrazione abbiano sottoscritto il mancato raggiungimento di alcuni tra i più importanti scopi stabiliti dall’amministrazione a guida del sindaco Maurizio Brucchi.
Non è dunque solo il fallimento di un’esperienza politica che non ha saputo trovare la quadra per via dei troppi personalismi presenti all’interno della non più maggioranza di centrodestra, secondo il consigliere pentastellato, ma un vero e proprio flop amministrativo che ha visto il Comune mancare non concedendo le misure economiche necessarie richieste dagli stessi dirigenti.
Un esempio per tutti la gestione dell’impianto sportivo di San Nicolò, dove la società vincitrice del bando per la sua gestione non ha ancora firmato il contratto e, proprio per questo, non corrisponde, così come la società “Primo Riccitelli” che vi ha trasferito la propria stagione di prosa, alcunché per le utenze, facendo ricadere i costi sull’intera collettività, lasciando che siano i cittadini teramani a pagare per tutti.
E riguardo al possibile arrivo di un commissario, tanto temuto da Brucchi, Berardini assicura che se ci fosse un bilancio ben fatto non ci sarebbe motivo di fare alcun taglio, mentre il timore mostrato dalle varie anime della maggioranza per il possibile commissariamento comunale deriverebbe dalla paura di veder svelati di disastri amministrativo compiuti finora.