Pesca, spiraglio per le vongolare nel parco. Finito il fermo biologico

porto_giulianovaGiulianova. Si apre uno spiraglio per consentire alle vongolare di fruire degli spazi anche all’interno dell’area marina protetta.

Sembrano essere tutti d’accordo, associazioni di categoria e istituzioni sulla richiesta avanzata, nel corso della riunione in Regione, di Federpesca e Cogevo, di rivedere i vincoli imposti alle vongolare nel parco del Cerrano. Al vertice erano presenti, infatti, l’assessore regionale Mauro Febbo, l’assessore provinciale all’ambiente Francesco Marconi e Benigno D’Orazio, presidente dell’Amp e le categoria interessate. Sul piano concettuale, la proposta è stata recepita, ora però bisogna con il ministero verificare in che maniera muoversi. “ Una soluzione va trovata” spiega Walter Squeo di Federpesca, “ che si è fatto promotore del vertice, “anche perché sennò il comparto, già penalizzato dalle precedenti norme di riordino, rischia di andare in crisi. Mentre ora è uno di quelli che resiste e che favorisce anche nuove assunzioni”. Questa notte, intanto, terminato il fermo biologico, tornano in mare le volanti della pesca a strascico, comparto al pari di altri alle prese con il caro-gasolio e con alcune normative comunitarie definite penalizzanti.

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