Borsacchio, la riperimetrazione è ufficialmente legge. Rabbuffo: Via subito con gli interventi

borsacchioLa legge n. 29, approvata dal Consiglio regionale il 26 giugno scorso e che riguarda la riperimetrazione della Riserva Naturale del Borsacchio, è ufficialmente una norma della Regione Abruzzo.

L’ufficialità è arrivata il 10 agosto, quando il Consiglio dei Ministri ha deliberato la non impugnatività della legge dinanzi la Corte Costituzionale. A darne notizia è un soddisfatto Berardo Rabbuffo, consigliere regionale di Futuro e Libertà, che tanto si era battuto per questa legge, da lui stesso proposta.

“Tante le critiche mosse” aggiunge “molte strumentali, relative alla illegittimità del testo normativo ed al mancato coinvolgimento degli enti interessati attraverso un’apposita conferenza. Senza sapere che la normativa prevede la partecipazione degli enti locali interessati solo nella fase di istituzione della riserva. In questo caso l’obiettivo era la semplice modifica del perimetro, necessaria a causa dell’errato procedimento di istituzione della stessa che ha negato la partecipazione dei Comuni di Giulianova e Roseto, e che ha comportato la definizione di un perimetro non conforme. Gli enti territoriali, invece, sono stati più volte convocati e ascoltati dalla competente Commissione consiliare. Ed era stato proprio in quella sede che le Amministrazioni avevano manifestato la volontà di procedere alla riperimetrazione”.

Risolta, dunque, la lunga querelle, non rimane altro da fare che trasformare finalmente il Parco in realtà. “Bisognerebbe procedere alla rinaturalizzazione” dice ancora Rabbuffo “al Piano di Assetto Naturalistico ed alla realizzazione della pista ciclabile, in grado di collegare Giulianova e Roseto. Non lasciamo trascorrere altro tempo, bisogna partire subito con interventi che vadano al di là di ogni polemica, che sa tanto di ambientalismo vecchio. Impegniamoci seriamente ed utilizziamo bene le risorse dei cittadini”.

 

Marina Serra

 


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