Con 10 voti favorevoli (Carlo Di Francesco, Fabrizio Valloscura, Nicola Orsini, Silvi Vinditti, Piero Mazzone, Carlo Ciferni, Luciana Di Marco, Enrico Marini, Valeriano Mancinelli; Gabriele Cichella) un astenuto (Vallescura Gaetano) e 9 contrari (Maria Grazia Marinelli, Giuseppe Gentile, Fioravante Costantini, Enzo D’Isidoro, Giovanni Rocchio, Carlo Tieri, Anna Paola Mazzone, Sergio Adonide, Gianni Di Febo) la mozione di sfiducia al sindaco, votata in consiglio comunale, è stata respinta. Era assente il consigliere di minoranza Monica Di Marco. Una serata di intenso dibattito con inizio dei lavori dalle ore 21 fino alle 2 di notte, che hanno visto i consiglieri dell’uno e dell’altro schieramento, scambiarsi opinioni anche con toni sostenuti. Circa 50 i cittadini intervenuti alla seduta consiliare, che hanno atteso fino a notte fonda l’esito della votazione. La mozione di sfiducia era stata presentata dai consiglieri di minoranza, che accusavano la maggioranza di diverse mancanze nei confronti della cittadinanza e del territorio, al punto di essere spinti a presentare questo forte provvedimento. “Quando la squadra è in difficoltà e ha la possibilità di salvarsi anche all’ultima giornata”dice Vallescura “Gioca il campionato fino alla fine. E’stato messo in discussione il modo di amministrare, ma come spesso non si sa, amministrare comporta prendere decisioni dure e difficili, senza che si conoscano i retroscena che spingono a tali risoluzioni. Il mio senso del dovere e gli obblighi morali che ho assunto rivestendo la carica che oggi ricopro, nei confronti della mia maggioranza e di tutti i miei sostenitori, mi fanno dire no a questa mozione. Continuando a lavorare per Silvi e per i silvaroli fino alla fine del mio mandato”.