Alba Adriatica. “Nessuna falsità da parte nostra, forse solo qualche inesattezza, ma le nostre sono critiche costruttive e non propaganda di natura elettorale”.
Si infiamma la diatriba politica, ad Alba Adriatica, sui contributi alle associazioni che hanno organizzato sagre ed eventi e su quello che è lo stato di decoro della cittadina. Confronto dialettico a colpi di comunicati stampa, tra l’assessore al turismo, Pierluigi Marziale e il circolo cittadino del Pdl. Critiche che il centrodestra aveva già cristallizzato in una precedente nota, che aveva armato la replica di Marziale, che sul tema contributi aveva fatto delle precisazioni, ricordando che sagre e feste di quartiere non avevano fruito di contributi. “ Vogliamo ricordare all’assessore Marziale” si legge, “ nominato e non eletto che non deve offendersi. Se rivolgiamo delle critiche sullo stato della città è solo un qualcosa di costruttivo. L’assessore parla di impegno per valorizzare il territorio. Ma per salvaguardare il turismo, unica vera attività finora in attivo, dovrebbe adoperarsi, unitamente alla giunta di cui fa ancora parte, rendere più vivibile la città. Con l’abbattimento delle barriere architettoniche, la piantumazione di alberi (non solo lungomare), la collocazione di cestini per rifiuti nelle vie cittadine vista la loro rarissima presenza ad eccezione del lungomare, risolvendo i problemi della strade,piene di buche e talvolta con scarsa illuminazione elettrica. Abbellendo una piazza come quella del Popolo senza neppure una panchina Non bisogna nascondersi dietro scuse di carattere burocratico, ci vogliono fatti e non parole”.