È quanto suggerisce di fare Alfonso Aloisi del movimento cittadino “Poveri Giuliesi”, che invita a recarsi nei pressi della Guardia Medica Turistica per rendersi conto di persona “a chi è affidato l’arredo della nostra città”.
Proprio in quella zona, frequentatissima (a piedi ed in bici) da giuliesi e turisti, sono state infatti posizionate delle transenne a forma di quadrato per segnalare un’aiuola dove un tempo si trovava un alberello morto prematuramente.
“La soluzione più semplice – suggerisce Aloisi – sarebbe stata quella di provvedere ad una nuova piantumazione. E invece no. Da diversi mesi fa bella mostra di sé quella specie di recinzione colorata di bianco e di rosso e le critiche da parte dei cittadini sono state tante. Tant’è che le segnalazioni fioccano. Ma il massimo della trascuratezza si percepisce quando si getta l’occhio all’interno delle transenne. Erbacce diventate arbusti e pattume in bella vista a dimostrazione che la noncuranza dei luoghi si è consolidata nel tempo. Il sindaco e l’assessore di riferimento si riempiono la bocca, un giorno sì e l’altro pure, di argomenti riferiti al turismo. Poi però si perdono in un bicchier d’acqua soprassedendo a certe situazioni come quella segnalata. Sarebbe meglio trascurare l’enfasi ed applicarsi maggiormente per un decoro all’altezza della città”.