Solo attacchi strumentali che nascondono finalità elettorali. Non ci sta a passare come capro espiatorio di tutto quello che accade nella stazione ferroviaria e nel cosiddetto “ferro di cavallo” il sindaco Tonia Piccioni.
La situazione, compresa Villa Flaiani, non è nuova, “è storia nota”, argomenta il sindaco, ” figlia di scelte dissennate delle precedenti amministrazioni”.
” In ogni caso”; prosegue, ” non è nostra intenzione sottrarci dalla responsabilità, ma è certamente strumentale attribuire le responsabilità all’attuale amministrazione”.
E sotto questo aspetto, la Piccioni ricorda l’impegno profuso negli ultimi anni: dal sistema di video sorveglianza al potenziamento dell’illuminazione. Dal pattugliamento quotidiano da parte degli agenti (con tutti i limiti legati ad orari e mansioni), all’istituzione di corsi di autodifesa per gli agenti. alla convenzione con l’Associazione Nazionale Carabinieri.
“Una cosa è certa”, spiega il sindaco, ” abbiamo usato e continueremo ad usare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione. Non abbiamo il potere di incrementare il numero delle forze dell’ordine, ma in maniera scorretta, però, si cerca di far credere il contrario. Abbiamo avuto una riunione con le Ferrovie dello stato e la Polfer per uno scambio di opinioni sulla gestione della stazione ferroviaria e i relativi spazi Saremmo curiosi, invece, di conoscere le proposte e le soluzioni di chi continua ad attaccarci pubblicando foto. La verità è che speculare su un argomento così delicato è alquanto scorretto, visto che abbiamo già fatto tanto e faremo ancora il possibile per affrontare la problematica. Quanto sta accadendo è l’ennesima dimostrazione che lo sport preferito dalle opposizioni e dai detrattori è quello di contraddire sempre e comunque tutte le scelte di questa amministrazione”.
Nel frattempo (nelle foto) nel corso degli ultimi giorni è stata rafforzata la presenza di forze dell’ordine nello scalo ferroviario anche in orari mattutini.