Roseto, parcheggio riservato al sindaco: scoppia la polemica FOTO

Roseto. Nell’estate bollente con l’introduzione di parcheggi a pagamento scoppia la polemica sugli stalli riservati per sindaco e assessori.

“Mentre i cittadini rosetani fanno i conti con le strisce blu e i nuovi parcheggi a pagamento il sindaco e i membri della giunta di Roseto che fanno? Si riservano diversi posti auto gratis nel parcheggio di piazza della Repubblica, da utilizzare come meglio credono a tutte le ore del giorno e della notte. Mentre i rosetani pagano per parcheggiare, loro pensano di dare così il buon esempio. Il Comune può riservare dei parcheggi per le auto della polizia municipale o per i mezzi di soccorso ma non certo per sindaco e giunta: più che di parcheggi ‘riservati’ qui dobbiamo parlare di ‘parcheggi privilegiati’ in quanto non si capisce in base a quale legge sindaco e assessori possano disporre di parcheggi gratis come meglio credono”.

E’ questo il contenuto dell’interrogazione che i consiglieri comunali di Casa Civica Angelo Marcone e Mario Nugnes hanno rivolto al Sindaco per fare luce e capire in base a quale normativa i membri della giunta si siano riservati diversi posti auto che ad oggi vengono utilizzati in modo assiduo dal Sindaco, dal vice Sindaco e da altri componenti della giunta come parcheggio personale, anche in orari e situazioni presumibilmente al di fuori dell’attività amministrativa.

“Questo è quello che succede a Roseto mentre i normali cittadini sono costretti a pagare per avere la possibilità di usufruire del parcheggio” spiegano Marcone e Nugnes “è una questione innanzitutto di buon senso e di rispetto verso i cittadini rosetani. Quello dei parcheggi riservati a sindaco e giunta è evidentemente un privilegio che, tra l’altro, non ci pare abbia alla base alcuna normativa di riferimento, pertanto del tutto illegittimo. Il codice della strada prevede che il Sindaco, tramite ordinanza, possa riservare limitati spazi alla sosta dei veicoli degli organi di polizia stradale, dei vigili del fuoco, dei servizi di soccorso, e di quelli adibiti al servizio di persone con limitata o impedita capacità motoria, munite del contrassegno speciale. Da nessuna parte si parla della possibilità per i Comuni di riservare posti auto ai membri della giunta o al sindaco: chiediamo dunque all’amministrazione come sia possibile? In base a quale legge si sono riservati i parcheggi e perché ne usufruiscono come se fossero degli spazi personali, anche al di fuori dello svolgimento delle loro attività istituzionali e amministrative? I cittadini rosetani che pagano le strisce blu attendono delle risposte”, concludono i due consiglieri.

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