Alba Adriatica, annullata colonia marina. Sinistra: abbiamo toccando il fondo

alba_adriatica_municipioAlba Adriatica. Prima la scuola materna, poi la colonia. E’ una rasoiata frutto dei recenti accadimenti, quella che il gruppo politico Sinistra per Alba (capeggiato da Raffaele Di Bagio) rifila all’amministrazione comunale di Alba Adriatica alle prese, negli ultimi tempi, nella gestione (complicata) dei vecchi edifici scolastici e delle ripercussioni dopo il blitz dei Nas nella scuola di via Duca d’Aosta.

“ Abbiamo toccato il fondo” si legge nel documento, “ la politica irresponsabile del vivere alla giornata, tocca direttamente i nostri figli. Si rimane frastornati di fronte ad amministratori capaci di osannare le loro persone, mentre ai bambini di Alba Adriatica viene negato il diritto di frequentare la scuola materna”. Come è noto, l’attività della scuola materna era stata sospesa con due settimane di anticipo rispetto alla scadenza naturale, viste le prescrizioni avanzate da Asl e Nas dopo un sopralluogo sollecitato da un gruppo di genitori. Poi l’effetto a caduta ha prodotto anche l’annullamento della colonia marina (che sarebbe dovuta cominciare oggi), visto che identiche problematiche sembrano caratterizzare il plesso di Rione Marino. Sinistra per Alba ricorda che le mamme, nel settembre di un anno fa, avevano espresso più di una perplessità sulle condizioni degli stabili di via Duca d’Aosta e Rione Marino, che ora hanno chiuso i battenti, così come vengono criticati i ritardi legati all’apertura della scuola di via dei Ludi (aprirà i battenti a settembre). “ Il sindaco non ha ascoltato il lamento delle mamme” prosegue la nota, “ e il destino dei due edifici scolastici era scontato. La Giunta Giovannelli preferisce dare attenzione alle sagre e alle manifestazioni e lasciare in secondo ordine i problemi di Alba senza capire il danno che causano alle famiglie ed ai bambini. Invece di far soffrire i cittadini e creare problemi, sindaco e assessori dovrebbero dimettersi per ridare fiducia e credibilità alla nostra cittadina”.

 

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