Pari opportunità nelle cariche elettive: Se Non Ora Quando raccoglie firme a Teramo

corso_ilaria_alpiTeramo. Il Comitato Se Non Ora Quando di Teramo partecipa alla raccolta di firme per la modifica della legge elettorale della Regione Abruzzo. La proposta, già presentata alla Commissione regionale e ai gruppi consiliari, diventa una petizione popolare attraverso la quale si coinvolgerà l’opinione pubblica sulla questione della democrazia che sta diventando sempre più centrale nella vita pubblica.

L’obiettivo teramano è raggiungere 2500 firme di donne e di uomini che sosterranno la proposta. I punti sono essenzialmente cinque e riguardano la rappresentanza di genere (in ogni lista nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 50 per cento dei candidati, pena l’inammissibilità della lista stessa), la doppia preferenza di genere (si possono esprimere due preferenze, ma solo per due candidati di genere diverso, altrimenti la seconda preferenza viene annullata), le liste dei candidati (si prevede che i candidati nella lista circoscrizionale siano inseriti in posizione alternata tra uomini e donne), la comunicazione elettorale (nei programmi di comunicazione politica e ne i messaggi autogestiti ogni partito deve assicurare la presenza paritaria e la visibilità di candidati di entrambi i generi), il tetto alle spese elettorali (a favore del contenimento delle spese per le campagne elettorali e delle candidate che notoriamente hanno a disposizione meno risorse economiche dei loro colleghi uomini).

“La proposta, dunque” si legge nella nota “va al di là delle quote rosa e del concetto di azione positiva che nell’imporre percentuali da rispettare riconoscerebbero, implicitamente, a favore delle donne una sorta di discriminazione. Si tratta, invece, del perfetto allineamento al dettato costituzionale che all’articolo 51 stabilisce che la Repubblica deve promuovere le pari opportunità di accesso per uomini e donne alle cariche pubbliche elettive. Siamo di fronte, non al tentativo di favorire le donne a scapito degli uomini, ma di renderli uguali nella competizione elettorale”.

A Teramo, la raccolta è iniziata il 7 aprile in occasione dell’iniziativa Shopart e l’adesione è andata oltre le più rosee aspettative.

I prossimi appuntamenti sono in programma il 14, 15, 28 e 29 aprile dalle ore 10 alle ore 13 all’inizio di corso San Giorgio (alias corso Ilaria Alpi).

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