Pineto. Nasce a Pineto un Movimento per un’Altra Pineto Possibile, un laboratorio politico di democrazia partecipativa per costruire un’alternativa dal basso.
“Siamo cittadine e cittadini – si descrive il movimento -, lavoratrici e lavoratori sia pubblici che privati. Siamo contadini, operai e impiegati, studenti e insegnanti. Siamo casalinghe e pensionati. Siamo impegnati in varie associazioni di volontariato presenti sia sul territorio di Pineto che nei comuni limitrofi. Siamo qui nel Movimento per metterci in gioco e per ascoltare tutte le persone che vorranno mettersi in contatto con noi. Per costruire qualcosa insieme per noi, per i nostri figli e per le generazioni future”. Il movimento per un’Altra Pineto Possibile è nato in questo contesto, come spazio libero di discussione e progettazione, aperto a tutte quelle persone che intendono svolgere un ruolo attivo nelle dinamiche di cambiamento socioeconomico, culturale e politico che il territorio, nel più vasto orizzonte globale, sta vivendo. Non si contrappone ai partiti attuali, anzi vuole essere un luogo comune di riflessione, ascolto reciproco, dialogo, approfondimento, proposta e progettazione di iniziativa politica, un movimento che promuove la democrazia dal basso. “Il suo fine è quello di realizzare un territorio solidale, accogliente e conviviale, innovativo – continua la nota -, capace di tutelare e valorizzare i suoi beni comuni, ambientali, storico- artistici e paesaggistici, di ricercare la giustizia sociale, di sostenere nuovi settori produttivi, di dare ruolo attivo alla ricerca, al pensiero critico, ai saperi; un territorio autenticamente democratico, dove le decisioni siano prese in modo aperto e partecipato. Ad esso, perciò, aderiscono, in condizioni di assoluta parità, donne ed uomini, ragazze e ragazzi con o senza tessera di partito e/o di altra associazione, che ne condividono i principi e gli intenti”.
