Raccolta differenziata, Val Vibrata prima in Abruzzo

differenziataVal Vibrata. Il report della raccolta differenziata dei rifiuti del mese di gennaio 2012 parla chiaro: indica il 57.85%. E’ il risultato migliore, la percentuale più in alta in assoluto raggiunta fra i consorzi del settore che operano in Abruzzo.

 

Dato che è stato già registrato alla fine del 2011 e che migliorerà nei prossimi mesi secondo le previsioni dell’Unione dei Comuni della Val Vibrata e della Poliservice, l’azienda (società a maggioranza pubblica) che si occupa del servizio della raccolta  differenziata dei rifiuti con il sistema “porta a porta” nei centri della vallata. Dall’Unione dei Comuni, il Presidente Alberto Pompizi, si rivolge alla Regione Abruzzo, in particolare all’Assessore Regionale ai rifiuti, Mauro di Dalmazio, perché al riguardo di recente sulla stampa sono apparsi dati errati diffusi dalla Regione. “ Il dato del 47,53% riportato dai giornali è sbagliato – tiene a precisare Alberto Pompizi-, con report alla mano siamo al 57, 85%, c’è stata quindi la diffusione di una percentuale inferiore errata. L’Unione dei Comuni della Val Vibrata è prima in Abruzzo e   si sta’ migliorando sempre di più. I meriti vanno dati a chi lavora bene e da’ risultati concreti. Trasmetteremo quindi i report dei dati esatti della Poliservice alla Regione ed attediamo una risposta in tal senso”. Interviene anche Gianni Antelli, Presidente della Poliservice, che afferma: “ Bisogna rettificare e divulgare il nostro indice percentuale esatto del raccolta differenziata, anche e soprattutto per il rispetto dei cittadini utenti, poiché è grazie alla buona collaborazione degli abitanti della Val Vibrata che noi   siamo in grado di svolgere il servizio di raccolta porta a porta con l’ottimo risultato che registriamo. C’è già stata una riduzione dei costi del servizio, e per il conferimento dell’organico scenderà ancora di più   con l’ espletamento del bando aperto nel mese di marzo. Siamo quindi convinti che nel giro di pochi mesi riusciremo ad abbassare ulteriormente i prezzi del servizio di raccolta differenziata” .

 

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