L’esito positivo è arrivato al termine di una faticosa assemblea in cui sono state ripercorse, dal punto di vista economico, tutte le annualità precedenti. La maggioranza ha sottolineato le criticità a vari provvedimenti, evidenziate – nelle rispettive relazioni – dai Revisori dei conti e dalla Corte dei conti. Ciò ha suscitato la polemica reazione del consigliere Pavone, ex sindaco.
“Il bilancio pluriennale è ancora sub judice”, ha sottolinato Di Girolamo, “perché – come specificano Revisori e Corte dei conti – c’è incertezza su alcune voci relative ai bilanci precedenti. In particolare, sul consuntivo 2016. Ribadisco, comunque, che non si tratta di un bilancio lacrime e sangue che prevede l’aumento della sola Tari per dare seguito a una normativa del giugno 2015, cui non aveva dato corretta applicazione la precedente giunta. Per il prossimo anno faremo ogni tentativo per ridurre la tariffa diminuendo la percentuale del “non riscosso”, ammontante, negli anni passati, addirittura al 45 per cento del dovuto.
La variazione in positivo di questa percentuale, come ha spiegato l’assessore Frattari, condurrà a una riduzione della tariffa, insieme ad altri elementi virtuosi, come ad esempio il raggiungimento di una alta percentuale della raccolta differenziata, che sarà sicuramente certificato nei prossimi mesi dall’ente competente, la Provincia di Teramo”.
Il sindaco ha sottolineato che era importantissimo non rinunciare allo spazzamento meccanico della città perché questo comporta un miglioramento dell’immagine di Roseto, vitale per il turismo, base fondamentale dell’economia cittadina.
“Faccio appello a tutti gli operatori commerciali, ai balneatori e agli albergatori”, ha detto ancora il primo cittadino, “affinché superino con spirito di sacrificio e di collaborazione questo difficile anno fiscale garantendo che per il futuro non si ripeteranno aumenti e anzi si andrà verso una riduzione del dovuto. Ai cittadini chiedo che paghino con regolarità le imposte”.
Nel consiglio si è anche parlato, seppure marginalmente, della introduzione dei parcheggi a pagamento, altra misura innovativa del bilancio 2017, che dovrebbe partire in via sperimentale fin dal prossimo mese di giugno. E’ stato sottolineato, altresì, che l’adeguamento delle tariffe dei servizi a domanda individuale al reddito Isee è conforme a quanto avviene in tutti i Comuni circostanti ed è una misura di equità, è il reddito Isee, infatti, a fotografare la reale situazione di una famiglia ai fini della fruizione dei benefici nell’accesso ai servizi.
Molto analitica, dettagliata e puntuale è stata la relazione ai due documenti fatta dall’assessore al Bilancio, Antonio Frattari, che ha avuto il plauso e il ringraziamento del sindaco. Altrettanto puntuali e attenti sono stati gli interventi dei consiglieri comunali di maggioranza, che hanno spiegato i principi fondanti del bilancio pluriennale.
Il sindaco, infine, ha difeso la scelta di nominare un dirigente tecnico e contabile sottolineando la necessità che l’organico dirigenziale venga ricostituito nella sua pienezza per assicurare il miglior funzionamento della macchina comunale, riscossioni comprese.