Tortoreto. La commissione di vigilanza, che si è riunita oggi per far luce sulla vicenda giudiziaria che interessa l’ufficio ragioneria, ha iniziato a tracciare il percorso futuro. Uno degli obiettivi, peraltro già emerso in precedenza, verte sulla necessità di dare forma e sostanza ad una commissione d’inchiesta interna, che poi potrebbe avvalersi anche di alcuni professionisti per analizzare tutti i conti dell’ente, anche quelli pregressi.
Nel frattempo, la giunta comunale di Tortoreto si appresta a sospendere il regolamento della contabilità, con un parziale ritorno a strumenti di natura cartacea. Sugli aspetti tecnici della procedura, si sofferma il direttore generale dell’ente, Maria Grazia Scarpone, che da alcuni giorni ha assunto anche le funzioni in precedenza ricoperte dal dirigente indagato per peculato e ora ex dipendente. “Per evitare che il discorso dei controlli possa prestarsi a speculazioni politiche di diverso genere” si legge in una nota fatta veicolare dalla Scarpone, “ credo sia necessaria una parola di chiarezza tecnica sul sistema dei controlli, in relazione alla vicenda che vede indagato un funzionario Ho apprezzato molto la presa di posizione, equilibrata e razionale, che ha avuto sull’argomento l’Associazione civica “Tortoreto Merita. Quindi, è anche come doverosa riposta tecnico – istituzionale che vorrei delucidare. Ciò che la magistratura ha accertato – e che il funzionario ha peraltro ammesso – è un reato di peculato, attuato attraverso un ingresso “abusivo“ nel sistema informatico di contabilità dell’Ente. L’occasione per perpetrare tale comportamento può, effettivamente, essere stata rappresentata dal passaggio ad una gestione completamente informatizzata del sistema di tesoreria. Proprio per questo, chiederò – anche nella mia qualità di reggente temporaneo del Servizio Finanziario – di rivedere questo sistema, tornando a una gestione anche solo parzialmente cartacea che consente maggiori e più snelli controlli. Non sempre, infatti, la tecnologia più sofisticata, applicata agli uffici pubblici, si traduce in un risparmio di tempo e guadagno di efficienza”. Nel frattempo, l’ente ha sospeso in maniera temporanea di quelle disposizioni del regolamento di contabilità comunale, che autorizzavano una gestione delle procedure contabili con notevoli margini di autonomia funzionale e operativa del Servizio Finanziario, per tornare, anche qui, a una gestione dei pagamenti che consentirà di verifiche e controlli più efficaci. Modifica che sarà oggetto di una specifica ratifica del consiglio comunale, in programma con ogni probabilità la prossima settimana. Nel frattempo, in un clima istituzionale, questa mattina si è svolta una seduta della commissione di vigilanza, alla presenza anche del sindaco, del direttore generale e del revisore dei conti. Bisognerà attendere qualche settimana prima di conoscere l’esito di una serie di verifiche contabili. Operazione, questa, che sarà assorbita dalla speciale commissione d’inchiesta interna, che sarà nominata nel prossimo consiglio comunale.
