Giulianova, Pdl: amministrazione sotto scacco della magistratura

comune-di-giulianovaGiulianova. “Mai nella storia politica di Giulianova, l’amministrazione cittadina è stata soggetta a tanta attenzione da parte della Procura della Repubblica. Mai tanti dubbi e accertamenti sulla regolarità dell’attività di amministratori e tecnici comunali, gli uni legati agli altri, con i secondi esecutori di indirizzi che la politica dà e deve dare, si addensano sulla passata amministrazione e su quella attuale, naturale prosecuzione della scorsa con bene o male gli stessi protagonisti al governo di Palazzo Città”.

È la riflessione della Giovane Italia e del circolo Pdl di Giulianova, specificando come particolarmente interessata è la materia urbanistica: “La più eclatante Palazzo Gavioli che ha portato, su istanza di parte, e senza che la parte pubblica Giulianova Patrimonio sollevasse nessuna questione a tutela del valore di palazzo Kursaal, a otto avvisi di garanzia tra tecnici comunali e di parte privata. Migliori Longari, laddove tra gli iscritti nel registro degli indagati figurano, oltre a tecnici comunali, qui anche amministratori passati e presenti. Presunte irregolarità, foriere di accertamenti presso gli uffici comunali sono freschi di giornata e riguardano la correttezza delle distanze nella nuova costruzione ex Ariston. Tutto ciò, alla vigilia, sempre più rimandata, ritardata e posticipata dell’approdo in Consiglio comunale dell’approvazione della variante al Prg. Anche qui, evidentemente, qualche problema c’è!”. Il centrodestra giuliese aggiunge altri episodi come la vicenda dei loculi al cimitero, infatti,  dall’ultima seduta della prima commissione consiliare sarebbe venuto fuori che a seguito di indagine interna sarebbero stati sottratti circa 60 mila euro alle casse comunali. Senza dimenticare il recente esposto, presante insieme a Progresso Giuliese, sui costi della raccolta, trasporto e smaltimento dello spiaggiato.
E poi l’ultima polemica sulla chiusura dello stadio Fadini: “una situazione conosciuta protrattasi in deroga alle norme da anni, che ha visto il Sindaco più presente in posa su foto di giornali che effettivamente risoluto, e i risultati si vedono”. Il Centrodestra non dimentica che il sindaco Mastromauro risulta essere iscritto nel registro degli indagati dalla Procura della Repubblica de L’Aquila per l’inchiesta sul traffico illecito di rifiuti.
“Noi non perderemo mai, neanche rispetto a così tante eccezioni e interventi della magistratura, la nostra cultura garantista che ci deriva da un profondo riconoscimento dello stato di diritto, anche se ad altri non sarebbe sfuggita certamente l’appetitosa occasione di una facile speculazione politica. Come non manca di sfuggire al consigliere Carlo Costantini, dell’Italia dei Valori, il quale non perde tempo nel venire a fare scorribande moralizzatrici presso la nostra provincia, teorizzando sospetti e velatamente denunciando improbabili sistemi, privo di qualsivoglia prova, reclamando a gran voce l’intervento del Giudice. A Giulianova, il suo più fedele discepolo, Luigi Ragni, tace, non si smarca, ma anzi nelle dichiarazioni e nelle votazioni in consiglio comunale, è il più leale sostenitore dell’amministrazione, sprimendogli piena fiducia ogni qualvolta chiamato in causa. Ci chiediamo, dunque, di quali valori parla l’Italia dei Valori? Consigliere Costantini – conclude la nota – quando ripasserà per Teramo, la invitiamo a fare una piccola pausa a Giulianova, dove forse i suoi tanti dubbi potrebbero diventare certezza”.

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