Roseto, Riserva Borsacchio: sopralluogo della Commissione regionale

borsacchio_commissioneRoseto. Questa mattina i membri della Seconda Commissione regionale hanno effettuato un sopralluogo nella Riserva del Borsacchio, per verificare di persona l’area che sarà oggetto della riperimetrazione.

Presenti sul posto, il presidente Luca Ricciuti e i consiglieri regionali Claudio Ruffini, Giuseppe Di Pangrazio, Lorenzo Sospiri, Emilio Iampieri, Nicoletta Verì, Antonio Saia, Maurizio Acerbo e Berardo Rabbuffo, oltre all’assessore provinciale all’Urbanistica Vincenzo Falasca, al sindaco di Roseto Enio Pavone ed all’assessore Comunale ai Lavori Pubblici Fabrizio Fornaciari. Con loro, anche alcuni esponenti politici del Comune di Giulianova, come Gianluca Antelli e Paolo Vasanella.

Prima del sopralluogo, i rappresentanti regionali hanno incontrato anche il sindaco di Giulianova, Francesco Mastromauro, nella sede dell’ente porto, il quale ha voluto ribadire con forza la posizione assunta dall’amministrazione locale a proposito dell’esclusione del quartiere Annunziata dal perimetro della riserva Borsacchio. Un concetto espresso anche da Pavone, questa volta a proposito dell’esclusione del nucleo urbano di Cologna Spiaggia, di contrada Giammartino e del complesso turistico dei camping della zona nord.

La Commissione ha visitato la zona del rimessaggio delle imbarcazioni, nella zona sud di Cologna, l’area Migliorati (oggi di proprietà dell’imprenditore teramano Sabatino Cantagalli), l’area Rossi, fino a raggiungere la zona Mazzarosa, considerata un’area di particolare pregio per la varietà floreale.

“In un recente Consiglio Comunale”, ha spiegato Fornaciari, “abbiamo approvato la delibera di riperimetrazione dell’area Borsacchio. Il nuovo provvedimento nasce sulla scorta di un’attenta valutazione. Era impensabile tenere all’interno dell’area dei nuclei urbani, limitando quindi la crescita di alcuni quartieri. Vero è che c’è un piano regolatore che avrebbe comunque tutelato i privati. Ma crediamo che la riformulazione del perimetro della riserva Borsacchio fosse necessaria”.

La proposta era stata approvata il 15 dicembre scorso e prevede, appunto, l’esclusione dell’area dell’Annunziata di Giulianova, il lungomare di Cologna Spiaggia, i campeggi a Nord di Roseto e Contrada Giammartino. Nel corso dell’assise civica il sindaco Enio Pavone aveva spiegato le ragioni di quella scelta, legata alla già forte antropizzazione di quelle zone.

Oggi il sindaco Pavone ha ricordato agli esponenti della Commissione Regionale che l’amministrazione comunale rosetana, nel ridisegnare il periplo del Borsacchio, pur avendo estromesso i nuclei urbani e antropizzati, inizialmente inseriti nella riserva, ha aumentato la superficie da tutelare. “Siamo passati da 1100 ettari”, ha ricordato il primo cittadino, “a 1150. Le polemiche sollevate dalle associazioni ambientaliste non trovano ragione di esistere. Il provvedimento adottato non mira a favorire alcuna speculazione, mentre tutela lo sviluppo e la crescita armoniosa di un territorio a vocazione turistica”.

La Seconda Commissione e il Consiglio Regionale dovranno ora esprimersi sulla riperimetrazione della riserva. Il parere definitivo è atteso per la fine del prossimo mese.

 

Gestione cookie