Martinsicuro, fosso Garzia: un tavolo tecnico per definire le responsabilità

Martinsicuro. Pulizia dei fossi cittadini, a partire da quello che in queste settimane sta generando polemiche a malumori. Il fosso Garzia, ma non solo.

 

Nella seduta consiliare di oggi a Martinsicuro (dove tra le altre cose sono stati approvati i piani finanziari per i vari tributi per l’anno 2017), è tornato d’attualità il tema del fosso Garzia e dell’incredibile rimpallo di responsabilità che si è generato tra chi, materialmente, deve provvedere alla pulizia.

Il tema è noto e pone problemi anche sul piano igienico-sanitario, visto poi che lo scatolare attraversa la zona centrale della cittadina. A porre la questione, il consigliere comunale di Progetto Comune, Massimo Vagnoni, che ha suggerito all’amministrazione di effettuare un’ordinanza. Intimare al Consorzio di Bonifica Marche di provvedere alla pulizia, e in caso contrario di farlo in maniera autonoma e poi verificare in che maniera recuperare le spese. Problematica, questa, che investe anche fosso Giardino e che con l’approssimarsi della bella stagione, rischia di crescere nei suoi effetti.

 

Il sindaco Paolo Camaioni, nella circostanza, ha ricordato che il Comune, allo stato attuale, non ha fondi per poter intervenire. La competenza su 9 fossi, come è ovvio, è del Consorzio di Bonifica, che è stato sollecitato con tre lettere negli ultimi sei mesi.

“Sono stati coinvolti i due consorzi di bonifica e i due assessori all’agricoltura di Marche e Abruzzo”, sottolinea Camaioni, “per aprire un tavolo di confronto e capire il livello di competenze e responsabilità. Non possiamo attendere altro tempo”.

La soluzione appare dunque non più procrastinabile e cercare di reperire i fondi per intervenire. Nel frattempo, con il supporto della polizia municipale stanno per partire dei controlli per verificare l’esistenza di eventuali scarichi abusivi nel canale.

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