Pineto, atti vandalici. La replica di Pallini alla minoranza

pinetoPineto. “Se il vicesindaco è il genio dell’ovvietà, definirei i consiglieri comunali di minoranza i geni delle risposte e non delle proposte, che in tre anni non hanno mai presentato”. Così Cleto Pallini, vicesindaco del Comune di Pineto, risponde agli attacchi di Luca Di Pietrantonio e Gianni Assogna relativi alla campagna di sensibilizzazione promossa dall’amministrazione comunale per contrastare il fenomeno del vandalismo in città.  

A essere contestato dai consiglieri di opposizione l’atteggiamento della maggioranza di fronte a tematiche come il disagio giovanile che, nella loro opinione, sfocerebbe in azioni gravi e atti vandalici. In parole più semplici, la causa di tali gesti sarebbe da rintracciare, per la minoranza pinetese, nella mancanza di punti di aggregazione e di progetti dedicati allo sviluppo della società giovanile.

Dichiarazioni di tal genere hanno naturalmente scatenato la reazione del vicesindaco, che tuona in proposito: “Visto il ruolo istituzionale che ricoprono, Di Pietrantonio e Assogna avrebbero dovuto innanzitutto essere solidali e condannare questi gesti senza giustificarli e poi, magari, proporre eventuali soluzioni e suggerimenti. Ma, anche in questo caso, i consiglieri hanno parlato solo di ovvietà, senza presentare alcuna proposta concreta e attuabile”.

Pallini ricorda l’impegno dell’amministrazione comunale che, nonostante le difficoltà economiche legate al particolare momento storico e ai tagli subiti, quotidianamente cerca di affrontare i problemi legati al disagio sociale e non solo giovanile.  

“Non a caso – ricorda il vicesindaco – una delle voci più importanti del bilancio comunale è legata al capitolo sociale. Secondo il mio parere, accollando la responsabilità di quanto accaduto al disagio e alla disoccupazione, i consiglieri di minoranza hanno dato un contributo più che negativo, perché hanno giustificato gesti di questa portata”.

Non solo. Alla luce di quanto dichiarato, Pallini si domanda se Di Pietrantonio e Assogna siano a questo punto certi che i responsabili degli atti vandalici siano giovani e non adulti. “Siete a conoscenza di qualcosa? – conclude il vicesindaco – Se così fosse, vi prego di mettere da parte i campanilismi e di fare le giuste segnalazioni per la risoluzione di un problema di fronte al quale ogni colore politico dovrebbe essere messo al bando”.

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