Teramo. “Se quello che succede a Teramo dovesse succedere anche a Pescara, a quest’ora sarebbero tutti in galera. Qui, invece, vengono premiati”. Carlo Costantini, capogruppo dell’Idv in Regione, non usa mezzi termini e si unisce al coro delle critiche che il suo partito, riunito al gran completo, elargisce nei confronti dell’attuale Governo. Ad tutti i livelli, dalla Regione alla Provincia, fino al Comune. Nessuno è salvo.
“Quello teramano è un territorio difficile” ha detto Costantini “privo di controlli di legalità sugli Amministratori pubblici e sui politici”. Record di negatività, dunque, in cui sono tutti responsabili, anche il centro sinistra, che “dovrebbe darsi una svegliata”.
Si è parlato di tutto nella conferenza stampa di questa mattina, dalla politica sanitaria portata avanti dal direttore generale della Asl, Giustino Varrassi che, ha detto il consigliere Valdo Di Bonaventura, “si è distinto per le sue promozioni a medici-consiglieri comunali” alle non-scelte di una Provincia “evanescente” che, come hanno detto all’unisono i consiglieri provinciali Riccardo Mercante e Mauro Sacco, “è totalmente assente su molti temi fondamentali, dalla ricerca idrocarburi ai rifiuti, al lavoro”.
Serve una reazione, subito. E da parte di tutti. Cittadini in primis.
Marina Serra