Giulianova, l’Ecologica Sangro costa un milione di euro in più? Scoppia la polemica

rifiuti_compattatrice--400x300Giulianova. L’affidamento del servizio di raccolta rifiuti all’Ecologica Sangro potrebbe costare 1 milione e duecento mila euro ai cittadini di Giulianova. Lo ha dichiarato all’emittente televisiva Teleponte, il presidente della Team, Fernando Cantagalli, precisando che l’amministrazione comunale di Giulianova non avrebbe mai richiesto un preventivo all’azienda che presiede. Cantagalli ha anche paragonato il costo complessivo per il ciclo integrato dei rifiuti del Comune di Termoli, dove la Team si è aggiudicata la commessa, che ammonta a 128,29 euro per abitante con quello che spende Giulianova per il medesimo servizio, cioè 186,89 euro per abitante, con una differenza economica sostanziale a sfavore dei cittadini di Giulianova di 58,6 euro per abitante. Cifra che moltiplicata per gli abitanti di Giulianova arriverebbe ad oltre un milione di euro,che i cittadini di Giulianova dovrebbe pagare in più rispetto a quelli di Termoli.

Numeri e parole che hanno immediatamente accesso la polemica politica a Giulianova con Progresso Giuliese che “torna a denunciare il continuo sperpero di risorse da parte dell’amministrazione comunale, a danno di tutti i cittadini giuliesi; non nascondendo la propria preoccupazione, anche alla luce dei risultati e conseguenze derivanti dall’ormai tristemente famoso spiaggiato. Inutile ricordare che in quel caso, con la giustificazione dell’emergenza e con procedure tutt’altro che chiare (che hanno spinto lo stesso sindaco a chiedere una relazione al Nucleo di valutazione e ad inviare il fascicolo alla Corte dei Conti), la Città di Giulianova si è trovata costretta a pagare ben oltre 1 milione di euro”.
Al gruppo formato da Ciafardoni, Francioni e Maddaloni si aggiunge anche il consigliere comunale del Pdl, Gianluca Antelli, che ha sottolineato come Mastromauro nel 2011 abbia firmato ben tre ordinanze contingibili ed urgenti per l’ affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti porta a porta: 15 aprile e il 18 ottobre con Sogesa e lo scorso 16 dicembre con Ecologica Sangro. In merito a quest’ultima il consigliere del Pdl ha, inoltre, precisato: “Pare del tutto poco trasparente il fatto che il sindaco nel compiere la scelta del gestore (rispetto al quale non discuto le capacità tecniche nello svolgere il servizio) non abbia richiesto alcun preventivo ad altri soggetti per valutare tra più soluzioni quella economicamente più vantaggiosa per il comune e per i cittadini di Giulianova. Le perplessità si rafforzano allorquando, stando alle date dei documenti, nello stesso giorno, Sogesa comunica al sindaco a mezzo di una missiva, per non meglio specificate motivazioni che mi piacerebbe approfondire, l’impossibilità a proseguire il rapporto con il comune di Giulianova e il primo cittadino contatta propone e si accorda, contrattualizzando con nuova ordinanza l’ affidamento ad altro gestore. O Mastromauro ha poteri chiaroveggenti o i contatti per una soluzione alternativa ad hoc erano già allo studio da tempo, cosa che aprirebbe scenari inquietanti”. E alla luce della dichiarazione del presidente della Team che ipotizza una spesa superiore al milione di euro per i cittadini di Giulianova, conclude: “Mastromauro è chiamato a dare delle spiegazioni, per questo mi farò promotore di una richiesta come primo firmatario, convinto di coinvolgere quanti più consiglieri comunali, al fine di promuovere un urgente consiglio comunale”.

 

 

 

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