La prima incertezza si lega alla data delle elezioni, ancora no ufficializzata. Ipotesi plausibili, parlano di una data a partire dalla seconda metà di maggio. Sarà per questo alone di incertezza, che forse genera in alcuni casi qualche tatticismo di troppo nella definizione delle relative strategie.
Le certezze. Al momento i candidati sindaco (e le liste) sono due. Nel centrosinistra Piero Di Nicola (Pd) è stato investito del ruolo dopo la corsa alle primarie che non si sono tenute. Altra certezza è la candidatura di Nico Carusi (Progetto Tortoreto), che a giorni aprirà la sede elettorale con una lista che appare oramai quasi definita. Un percorso teso alla composizione della lista lo ha fatto anche il Movimento 5 Stelle con le candidarie. Restano da definire alcuni aspetti: a partire dal candidato sindaco (il nome che circola è quello dell’ex calciatore Arcadio Spinozzi), attivista della prima ora.
Cosa accade negli altri schieramenti. Una delle partite più interessanti e importanti si gioca nel centrodestra dove si deve decidere chi tra Gino Monti e Francesco Marconi dovrà guidare lo schieramento. Situazione ancora fluida. Un nodo importante, che dovrà essere sciolto a breve, riguarda l’ipotesi di una candidatura di Augusto Di Stanislao (già parlamentare, consigliere regionale e sindaco di Colonnella per 9 anni).
Nelle ultime settimane dei contatti ci sono stati con coloro che non hanno condiviso il percorso delle primarie nel Pd. Resta da vedere se tutto ciò avrà degli sviluppi. Pronto ai blocchi di partenza anche il gruppo di “Impegno Civico” (i papabili dalla candidatura sono Renato Chicchirichì e Rosita Di Mizio), mentre sta lavorando attivamente alla composizione di una lista anche Domenico Di Matteo, ex sindaco. Scenari ancora in evoluzione, che potrebbero subire un’accelerazione non appena sarà decisa la data delle consultazioni.