Giulianova. Si sono riuniti oggi, su invito del sindaco Francesco Mastromauro, i primi cittadini di Bellante, Mario Di Pietro, di Mosciano Sant’Angelo, Orazio Di Marcello, di Tortoreto, Generoso Monti, e, con loro, i vicesindaci di Roseto, Alfonso Montese, di Morro d’Oro, Simone Fasciocco, e di Notaresco, Diego Di Bonaventura, quest’ultimo intervenuto anche nelle vesti di consigliere provinciale, oltre a Roberto Ciccocelli, consigliere comunale e presidente del comitato per la salvezza dell’ospedale di Giulianova.
Tutti i presenti hanno convenuto sull’importanza del tavolo istituzionale composto dai sindaci dei territorio che gravitano attorno al nosocomio giuliese, sull’opportunità di una interlocuzione costante circa la problematica dell’ospedale e del livello dei servizi sanitari erogati, questioni di grande importanza per il territorio, ma soprattutto sulla necessità di incontrare in tempi brevi, e prima dell’adozione dell’Atto aziendale della Asl di Teramo, il presidente della Regione Gianni Chiodi e il manager Giustino Varrassi, per discutere del futuro della medicina nel territorio di pertinenza e circa le strategie che Regione e Asl intendono adottare per contrastare la mobilità passiva, “senza alcuna rivendicazione campanilistica” precisa Mastromauro “ma solamente volendo offrire il nostro contributo”.