Martinsicuro. Una variante al piano regolatore per consentire il possibile insediamento di una struttura di riabilitazione nell’area “Bollettini”. Il percorso tracciato dall’attuale amministrazione trova spazio in una recente delibera di indirizzo politico, con la quale si apre la strada per la proposta presentata dalla società di riabilitazione Santo Stefano (Porto Potenza Picena) per realizzazione una nuova struttura sanitaria.
Una proposta importante, che prevede la localizzazione della struttura nell’area “Bollettini” a ridosso della statale 16 a Villa Rosa, con un’area agricola di 12 ettari e mezzo, che dovrebbe poi essere oggetto di una variante al Prg da adottare dal consiglio comunale.
La struttura potrebbe rappresentare un’opportunità, in termini di ricadute nella pianificazione e programmazione integrata del territorio. Di certo rappresenta sicuramente un miglioramento dei servizi e della qualità della vita di chi vive situazioni legate a disabilità o a malattie che necessitano di assistenza.
Rappresenta inoltre un’opportunità di crescita in termini di ricaduta occupazionale.
Il giudizio, positivo, arriva da Giuseppe Capriotti, capogruppo del Pd in consiglio comunale, che però avanza una ulteriore riflessione.
” A poca distanza da quella zona”, argomenta Capriotti, “insiste il “Grillo Centro Affari”, che dopo una lunga vicissitudine giudiziaria, da poco tempo, ha visto revocarsi i sigilli di quella parte di edifici sottoposti a sequestro per presunto abuso.
La società che ha realizzato e gestisce questa struttura ha manifestato recentemente la volontà di agire in via giudiziaria nei confronti del Comune di Martinsicuro, con una richiesta di risarcimento di circa 28 milioni di euro.
Questi fatti risultano correlati e devono necessariamente presi in esame perché in un incontro tenutosi in sala Giunta, tra la proprietà del Centro Affari e gli amministratori del Comune di Martinsicuro (maggioranza e opposizione), la Società Grillo ha informato verbalmente i consiglieri comunali presenti della volontà del Gruppo Societario, che vuole realizzare una struttura socio sanitaria nel nostro territorio, di valutare un eventuale insediamento nell’area del Centro Affari. Questa ipotesi di lavoro è percorribile solo se la Società presenta domanda di sanatoria per la parte non ancora edificata e quella posta precedentemente sotto sequestro.
Analizzati i fatti, dobbiamo invitare tutte le parte a compiere il massimo sforzo per migliorare, razionalizzare e ragionare, una scelta importante come questa.
Il consumo costante di suolo che la politica mette in atto da sempre è il primo male dell’Italia. Si sbancano colline, si costruisce sempre più vicino agli alvei dei fiumi e dei torrenti. Non si rispetta la natura. Limitiamo queste scelte e cerchiamo di valorizzare e sfruttare al massimo l’esistente. O almeno proviamoci. Nel rappresentare i cittadini ci siamo presi delle responsabilità: questa è politica.
Risulta inoltre importante cercare di limitare l’esposizione del nostro Comune ad eventuali debiti fuori bilancio. Sono il male principale che colpisce ogni Amministrazione che va ad amministrare Martinsicuro. Diamo la prova di essere diversi da chi ci ha preceduto. o almeno proviamoci.
Questa situazione potrebbe aiutarci a risolvere eventuali conflittualità con un privato con la possibilità di avere in tempi più rapidi una Struttura Socio Sanitaria. Non ci sono varianti del PRG da portare in Consiglio Comunale, e potrebbe dare piena vita ad una Struttura Commerciale presente sul territorio.
L’adozione della delibera non costituisce riserva di sorta e pertanto non viene meno per l’Ente la facoltà di valutare altre proposte aventi medesimo o similare oggetto”.
