Tortoreto, le affissioni abusive dell’amministrazione. La denuncia del Pd

IMG_1411Tortoreto. Manifesti di propaganda politica, legittimi per forma a sostanza, ma affissi anche in spazi non regolamentari. In questi giorni, a Tortoreto, la maggioranza di centrodestra ha tappezzato il territorio di manifesti per illustrare, alla cittadinanza, gli obiettivi e i risultati raggiunti in materia amministrativa, ma in alcuni casi le locandine sono state affisse, abusivamente, anche in spazi non regolamentari (un paio di esempi: su una pensilina delle fermata degli autobus e sulla vetrina del punto di informazione turistica sul lungomare).

L’anomalia è criticata, anche da un punto di vista politico, dal Pd, che sulla tematica ha diffuso una nota. “L’amministrazione Monti perde sempre più credibilità e consenso da parte dei cittadini tortoretani”, si legge. “ Per ovviare a questa situazione, decide di imbrattare tutta Tortoreto con manifesti inneggianti i “risultati” raggiunti dopo due anni di amministrazione Lo fa con una tale bramosia da non rispettare nemmeno le regole d’affissione e costringendo i dipendenti comunali ad attaccarli in ogni luogo. Proprio un bell’esempio da parte di una maggioranza di centro-destra che si è sempre presentata come paladina del rispetto delle regole”. Nella stessa nota polemica, invece, i Democratici, lanciano delle accuse alla maggioranza su una serie di mancati obiettivi: dalla discarica di salino, dalla chiusura della scuola di Cavatassi, dai ritardi nella pulizia di un canale di acque piovane e la mancanza di iniziative per garantire l’Adsl nelle frazioni.

 

 

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