L’iniziativa è stata presentata oggi nel corso di una conferenza stampa in Provincia dal dall’Assessore alle politiche sociali e giovanili,Renato Rasicci; presenti anche il Presidente, Valter Catarra, e Fiorenzo Sbaraglia, dell’Ufficio provinciale del Servizio Civile. I progetti, tre dei quali si sono aggiudicati i primi tre posti nella graduatoria delle proposte ammesse a finanziamento, sono denominati rispettivamente:“Generazioni vicine”, per l’assistenza anziani; “Disabilitando”, per l’assistenza delle persone con disabilità; “Terra Amica”, sulla protezione civile e attività di ricerca e monitoraggio delle zone a rischio; “Verso il futuro”, per attività di animazione culturale per i giovani;“Il valore dei luoghi”, per la valorizzazione del patrimonio storico e artistico locale, e “Libri in libertà”, per la cura e conservazione delle Biblioteche.
“Proprio quest’ultimo progetto – spiega il presidente Catarra – consentirà di destinare 5 volontari a servizio della Biblioteca Delfico. Questo consentirà, unitamente a tutti gli strumenti già messi in campo da questa amministrazione per garantire l’ordinario svolgimento dei servizi della Biblioteca, di implementare ulteriormente le risorse e l’offerta complessiva dei servizi con la presentazione, alla data dello scorso 28 marzo, di un progetto di servizio civile ad hoc, la cui approvazione è per noi motivo di particolare soddisfazione”.
“Per i risultati raggiunti – prosegue l’assessore competente, Renato Rasicci – voglio esprimere un vivo ringraziamento all’ottimo lavoro di squadra del settore provinciale Politiche sociali, all’impegno della dirigente, Dott.ssa Durante, del funzionario, Dott.ssa Di Baldassarre, dell’ufficio preposto del Servizio Civile e del progettista Walter Costantini, oltre che naturalmente all’Assessorato regionale Politiche del lavoro e sociali. Grazie a questa iniziativa a breve sessanta giovani prenderanno servizio, facendo un’esperienza formativa unica a beneficio della collettività e ricevendo anche con una piccola retribuzione economica, che di questi tempi non guasta, di 433,33 euro mensili”.