Un richiamo all’unità, alla condivisione di percorsi e progetti comuni. La scadenza elettorale, a Martinsicuro, è praticamente dietro l’angolo e c’è chi si organizza con iniziative strutturate.
E’ il caso di esponenti del Pci, ex Pd e di figure non iscritte a nessuna forza politica che hanno dato vita al movimento Sinistra per Martinsicuro”.
L’obiettivo è molto chiaro e definito: superare le frammentazione e la divisione delle forze di sinistra con la volontà di promuovere una ricomposizione unitaria. Gli incontri che si sono susseguiti nel corso delle ultime settimane, ha poi consentito anche di analizzare i reali problemi della cittadina e sviluppare una proposta di natura programmatica in vista delle elezioni di primavera.
Concetti programmatici che per il movimento vanno dai servizi, al lavoro, cultura e alla sicurezza: ” tutti problemi” si legge in una nota,” che si sono acuiti anche per un’amministrazione assente e inoperosa, slegata dai bisogni e dalle esigenze dei lavoratori e delle rispettive famiglie”.
” L’obiettivo primario”, si legge ancora, “sarà quello di favorire il massimo coinvolgimento e partecipazione dei cittadini e delle categorie sociali fortemente penalizzate dalle scelte e dai provvedimenti che hanno impoverito il tessuto sociale della cittadinanza, e promuovere un protagonismo attivo, solidale ed unitario al fine di rendere il Comune non un’entità astratta ed estranea ma quotidianamente e costantemente attenta ed impegnata ad approntare le misure idonee alla soluzione dei problemi e delle esigenze della popolazione”.
Il percorso tracciato da Sinistra per Martinsicuro, in ogni caso, appare un fattore attorno al quale lanciare un appello alle altre forze del centrosinistra, per realizzare assieme un identico percorso ” e spendere le energie per sconfiggere l’attuale amministrazione e il centrodestra”.