Pineto. Dimissioni della giunta Monticelli. E’ la richiesta fatta questa mattina dal gruppo consiliare del Pdl di Pineto nel corso di una conferenza stampa. La presa di posizione arriva a pochi giorni dalle dimissioni del vicesindaco di Pineto Cleto Pallini.
“Un braccaggio da parte dei poteri forte del mattone”. Questa l’accusa lanciata al primo cittadino di Pineto da parte di Angelo Mantini, capogruppo comunale del Pdl. Affiancato dagli altri sei componenti del centrodestra cittadino, Mantini ha chiesto al sindaco e alla sua giunta un passo indietro, “nel supremo interesse della collettività”. Nella conferenza stampa i sette consiglieri del Pdl hanno anche siglato un documento nel quale hanno dichiarato la loro disponibilità a dimettersi in blocco “qualora sia utile porre fine all’amministrazione Monticelli”. In base alla legge il consiglio comunale cadrebbe se dovesse dimettersi la metà più uno dei consiglieri.
Ad intervenire nella conferenza stampa anche Luca Di Pietrantonio, secondo il quale “il bieco interesse alla poltrona e alle proprie carriere politiche hanno fatto dimenticare ai membri della maggioranza che si amministra nel supremo bene della collettività e per il bene comune”.
La dura presa di posizione del Pdl giunge a meno di una settimana dalle dimissioni presentate da Cleto Pallini, che lunedì aveva rinunciato alle sue deleghe all’Ecologia e al Demanio e soprattutto alla carica di vicesindaco. Nel corso della conferenza stampa il Pdl ha ricordato le uscite dalla giunta di Ida Nardi e Tiziana Di Tecco, e ha parlato di “immobilismo amministrativo” e della “oggettiva impossibilità dell’attuale maggioranza di governare Pineto”. “Resta arduo capire le reali motivazioni delle dimissioni di Pallini – ha aggiunto Antonello Savini – il quale ha dichiarato di dimettersi per non aver raggiunto gli obiettivi prefissati senza che vi sia stato alcun commento o replica da parte in merito da parte del sindaco”.
