Giulianova. “Anche a Giulianova la batosta referendaria si è fatta sentire: il No arriva al 62%, mentre il Sì nemmeno al 38%, con una percentuale addirittura più bassa di quella nazionale”.
E’ il commento del Movimento 5 Stelle sui risultati del Referendum del 4 dicembre a Giulianova.
“Un segnale – continua – per il PD locale e per quelli che si sono schierati per una riforma che è stata sonoramente bocciata, in tutte le sezioni della città, anche nelle roccaforti storiche. Il PD locale è stato abbandonato dall’elettorato di sinistra che non ha seguito le indicazioni di partito… e i risultati si sono visti, riuscendo a far peggio di un pessimo risultato”.
Poi gli attivisti lanciano una stoccata al sindaco: “l’unica domanda da porsi è la seguente: ma il sindaco (che non si capisce se sia iscritto ancora al PD) cosa avrà votato? Durante la campagna non si è pronunciato forse troppo preso dalle indagini in comune, sfuggendo anche al confronto con il nostro consigliere regionale Riccardo Mercante. Ritratto in foto alla sezione 4, eternamente indeciso tra bersaniani e renziani, tra No e Sì, probabilmente avrà votato ‘Forse’”.