La cosa, però, ha generato una polemica non solo sul momento, ma ha dato fiato anche alla maggioranza, che in una nota contesta le motivazioni addotte dal centrosinistra. “ La seduta”, si legge in un comunicato, “ è stata convocata in urgenza per consentire di approvare il piano sociale di zona, operazione che doveva essere fatta in tempi ristretti per poi far pervenire, al pari degli altri enti dell’Unione dei Comuni, tutto il plico alla Regione. Sotto questo aspetto, l’abbandono della minoranza appare fuori luogo, demagogica e pretestuosa, anche perché gli atti erano stati messi a disposizione con 24 ore di anticipo, così come prevede la legge”. Va detto, poi, che nella stessa seduta si doveva ratificare la delibera del riconoscimento del debito Pilotti, risalente agli anni ’80, “quando Angelo Ianni”, si legge ancora la nota, “ attuale capogruppo di minoranza era sindaco. Ad avvalorare la nostra tesi, c’è anche il fatto che il centrosinistra, nonostante l’invito della maggioranza non ha nemmeno chiesto il rinvio del consiglio in secondo convocazione”.