Tortoreto, Giro d’Italia, Carusi: lungomare sud ancora una volta penalizzato

giro_ditalia3Tortoreto. L’eco per la giornata tutta dedicata al Giro d’Italia ancora non si è spenta, e non potrebbe essere altrimenti, visto i riscontri avuti in termini di visibilità e di accoglienza garantita alla Carovana Rosa. Nello stesso tempo, però, a distanza di qualche giorno dall’evento, qualche mugugno affiora e a cavalcarlo è Nico Carusi, consigliere di opposizione, che ha raccolto le proteste di alcuni esercenti che hanno le proprie attività nella zona sud del lungomare di Tortoreto.

“ La manifestazione è stata ottima occasione per dare visibilità alla nostra cittadina” premette Carusi, “ anche se sul piano logistico ed organizzativo alcune cose potevano essere ponderate meglio. L’amministrazione non ha fatto altri che acuire le differenze che esistono tra la zona centrale e il sud del lungomare, che invece viene bistrattato per ogni iniziativa. Secondo molti, il lungomare andava chiuso per intero, in modo da far godere a tutti lo spettacolo del Giro d’Italia”. La polemica su alcuni degli aspetti legati alla manifestazione, offrono lo spunto al consigliere di minoranza per tornare a ribadire il dissenso su altre scelte fatte dall’esecutivo. “ L’attuale amministrazione” scrive Carusi in una nota, “ sarà ricordata per quella che opera dei tagli al sociale, ma poi finanzia scuole private di amici, che parla di regole che poi disattende, visto che poi concede spazi pubblici o demaniali senza bandi, visto che li ritiene controproducenti per la vita economica della nostra cittadina”.

 

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