Giulianova. Parcheggi a pagamento a Giulianova? facciamo un passo indietro. E’ quanto si evince da una nota Progresso Giuliese dopo la riunione di maggioranza di ieri sera in cui si è ribadita l’impossibilità di applicare la tassa di soggiorno e la totale contrarietà all’aumento della Tarsu. Ma alla luce di un presumibile avanzo di bilancio di circa un milione di euro, per il gruppo formato da Ciafardoni, Francioni, Maddaloni e Sacconi, sarebbe “evidente che non si ravvisi più l’urgenza di istituire tutti gli stalli precedentemente previsti”.
Il gruppo ha richiesto il ritiro del bando di “Affidamento in concessione del servizio gestione parcheggi a pagamento senza custodia”. Non solo, i quando consiglieri propongono di istituire i parcheggi a pagamento limitatamente ad alcune zone strategiche, come le piazze Marà e Roma e l’area antistante al Tribunale). Una scelta che consentirebbe di limitare i costi di realizzazione, con la possibilità di gestione direttamente al Comune.
“Va ricordato in tal senso, che nella città di Pescara, la Società Pescara Parcheggi, a totale partecipazione pubblica, si occupa della gestione di tremila posti auto presenti nel suolo cittadino, con la previsione di tariffe orarie o giornaliere e la possibilità di sottoscrivere abbonamenti mensili per venire incontro alle esigenze dei cittadini e dei lavoratori, nonché parchimetri a tempo e ticket agevolati per coloro che hanno bisogno di una sosta mordi e fuggi. Tale soluzione – aggiunge nella nota Progresso Giuliese – eviterebbe di vincolare l’amministrazione ed i cittadini per 6 anni ad una Società privata esterna e garantirebbe maggiori introiti nelle casse comunali (venendo meno il compenso ad aggio sulla riscossione previsto per la Società), con un minor numero di parcheggi a pagamento”.