Pescara. Sono iniziati questa mattina i lavori di realizzazione della recinzione di un’area di proprietà comunale in via della Bonifica, frutto di una cessione nell’ambito di un Piano Urbanistico esecutivo, utilizzata sino a poche settimane fa come un’autentica discarica abusiva.
L’area è stata bonificata, con la rimozione dei rifiuti ingombranti, soprattutto detriti edili e oggi gli operai del Comune sono intervenuti per realizzare la recinzione necessaria a proteggere la superficie da incursioni e intrusioni esterne, con l’installazione anche di un cancello per consentire comunque alle imprese del Comune di entrare per effettuare la manutenzione e pulizia ordinaria.
“La segnalazione sul lo stato di degrado in cui versava il terreno – ha raccontato il sindaco Luigi Albore Mascia – è giunta mesi fa dai residenti della zona, un’area residenziale di notevole pregio, a due passi dalla Riserva naturale dannunziana e dall’Università D’Annunzio e dall’Aurum, che pure incredibilmente soffre di carenze determinate da anni di indifferenza e dall’assenza di servizi essenziali che in taluni situazioni hanno generato anche condizioni di degrado urbanistico e sociale. Con i cittadini abbiamo effettuato un sopralluogo sul posto lo scorso 8 febbraio, individuando un’ampia superficie, prospiciente la carreggiata stradale ed estesa verso ovest, ben 5mila metri quadrati, frutto di una cessione nell’ambito di un Pue, dunque una superficie di proprietà comunale che però era rimasta completamente abbandonata per la mancata esecuzione del collaudo tecnico-amministrativo, una pratica finita chissà dove. E nell’indifferenza generale il terreno, su cui continuavano a crescere erbacce e rovi, era utilizzato puntualmente come discarica abusiva, soprattutto per materiali e scarti edili, gli stessi che abbiamo trovato abbandonati nel giorno del sopralluogo”.
L’Ufficio tecnico ha così redatto un progetto per la realizzazione di una recinzione provvisoria, ma comunque sufficientemente robusta e alta per impedire ogni genere di intrusione dall’esterno. I lavori di installazione si concluderanno entro pochi giorni. “Intanto – ha proseguito Mascia – con gli Uffici stiamo anche verificando la destinazione di quell’area che, quale frutto di cessione per un Pue, dovrebbe avere una classificazione di ‘area pertinenziale per servizi scolastici’: a questo punto valuteremo come meglio impiegare quell’area, senza escludere, ad esempio, la possibilità di realizzarvi strutture scolastiche, come un asilo nido. Ma non basta: il giorno del sopralluogo i cittadini ci hanno anche chiesto di portare a termine gli interventi di riqualificazione dell’intero asse stradale di via della Bonifica che oggi, a fronte di due nuove rotatorie e di tratti ampiamente risanati, presenta situazioni di degrado diffuso, con l’assenza di lunghi tratti di marciapiede, creando una condizione anche di oggettivo pericolo vista la velocità di marcia che solitamente caratterizza quell’asse stradale”. L’amministrazione comunale ha accolto quell’appello e nel triennale sono stati previsti interventi per il completamento delle opere di riqualificazione, “mentre” precisa il primo cittadino “stiamo già intervenendo sul fronte sociale per eliminare la presenza notturna delle prostitute lungo la strada, denunciata sempre dai residenti. Mentre con gli stessi cittadini approfondiremo la richiesta giunta nel giorno del sopralluogo, ossia di cambiare il nome di via della Bonifica che mal di addice a un’area tanto di pregio della città. Convocheremo di nuovo in Comune gli utenti per formalizzare tale istanza e scegliere anche insieme la nuova denominazione dell’asse”.