Martinsicuro. In un momento così particolare per la vita economica e sociale del Paese, i delegati della FIOM CGIL di Teramo si interrogano su quale potrà essere il futuro del settore in provincia alla luce dalle ricadute che avrà l’istituzione dell’”Area di crisi complessa Vibrata-Tronto” ed alle novità che potrebbero arrivare dal rinnovo del contratto nazionale di settore la cui trattativa è ancora in corso.
Una trattativa segnata da diverse iniziative di lotta che ha visto i metalmeccanici teramani impegnati nelle 20 ore di sciopero indette a livello nazionale, nella manifestazione regionale di Lanciano e nel presidio di protesta davanti la sede di Confindustria Teramo del luglio scorso.
L’occasione sarà inoltre utile anche per analizzare e confrontarsi sulle novità in materia di pensioni che potrebbero caratterizzare il mondo del lavoro nei prossimi mesi.
All’iniziativa, oltre al segretario provinciale della FIOM di Teramo, Mirco D’Ignazio e a Giovanni Timoteo, segretario della CGIL di Teramo, parteciperanno Alfredo Fegatelli, segretario regionale della FIOM Abruzzo, Paolo Camaioni, Sindaco di Martinsicuro, Renzo Di Sabatino, Presidente della Provincia di Teramo e Giovanni Lolli vicepresidente della Regione Abruzzo.
L’appuntamento è per giovedì 6 ottobre alle ore 9 nella sala consiliare del Comune di Martinsicuro.