Atri. Aveva chiesto di essere rimossa dall’incarico di assessore comunale alla Cultura, al Turismo ed alla Pubblica Istruzione (affidate al vice sindaco Felicione), ma oggi, con grande stupore della diretta interessata, il sindaco Gabriele Astolfi ha annunciato in Consiglio Comunale il rimpasto di giunta e l’affidamento delle deleghe a Bilancio, Programmazione e Finanza.
“Apprendo, con grande stupore e meraviglia, di aver subito la conferma dell’incarico di Assessore neall’Amministrazione Comunale di Atri, con relativo cambio di deleghe” commenta De Lauretis. “Un cambio comunicato oggi in mia assenza. La meraviglia e lo stupore nell’apprendere questa notizia derivano dal fatto che, nella riunione di maggioranza del 31 marzo, nella quale il sindaco comunicò questa sua idea, chiarii la mia indisponibilità a ricoprire nuovamente il ruolo di Assessore. Rinuncia, dettata da scelte evidenti e non diversamente interpretabili. In sede di maggioranza consigliare, dinanzi a tutti i suoi componenti, ritengo di aver espresso il mio pensiero e la mia scelta in maniera chiara e inequivocabile. La mia indisponibilità a ricoprire il ruolo di Assessore, era, come è, comunque accompagnata da un ringraziamento per la rinnovata fiducia, nell’interesse di proseguire il mio rapporto con la maggioranza nella semplice, ma importantissima, qualità di consigliere comunale. Ritengo, oggi, di poter assolvere al compito di consigliere, conferitomi dai miei elettori, in maniera più proficua e utile per la crescita della collettività intera. Appare allora inspiegabile il fatto che, in mia assenza, e senza essere minimamente informata, il sindaco abbia proceduto unilateralmente, e contro ogni mia volontà, a conferire una nuova delega alla mia persona ma, soprattutto, a disattendere e non confermare, la mia indisponibilità a ricoprire nuovamente il ruolo di Assessore, prescindendo dalle deleghe che mi sono state conferite.
Nella nota, non è chiaro quali siano le reali intenzioni di Angela De Lauretis: accetterà l’incarico conferitole dal sindaco Astolfi o confermerà la sua scelta di ricoprire il ruolo di semplice consigliere comunale?