Gulianova. Passo indietro dell’amministrazione comunale di Giulianova sulla “tassa di soggiorno”. Una decisione che è piaciuta all’Idv, e in particolare, al coordinatore del partito di Di Pietro, Luigi Ragni, che aveva sollevato la questione: “il provvedimento è stato sottoposto a discussione all’interno della maggioranza, e con grande collaborazione si è arrivati in maniera compatta alla soluzione più praticabile, vista la disastrosa situazione economica che i tutto il paese sta attraversando. Il comparto turistico, già martellato dalla crisi, risente notevolmente del drastico calo di domanda e dei consumi nel settore, e un provvedimento di questa portata, lo avrebbe messo definitivamente in ginocchio”.
Ed è per questa ragione, che l’IdV ha già attivato uno strumento programmatico a livello provinciale nell’ambito di un progetto di tutela del settore Turistico con la messa a punto di un Dipartimento specifico volto a dare progettualità, proposte e soluzioni adeguate. La linea del nostro partito è sempre stata chiara e trasparente, ed è per questa ragione che in un ragionamento di coalizione, abbiamo dato il nostro parere negativo a questa proposta, al fine di salvaguardare il più importante volano dell’economia non solo Teramana, ma dell’economia dell’intero paese”.