Teramo. Si è svolto ieri, nella sede dell’Università degli Studi di Teramo, un incontro tra Associazioni datoriali, Sindacati e Università, per condividere il Protocollo d’intesa promosso da Confindustria Teramo e sottoscritto a luglio da Api, Ance, Cna, Apa Casa, Confcooperative Abruzzo, Legacoop Abruzzo, Cgil, Cisl, Uil e Ugl.
Un incontro molto proficuo, che ha consentito di porre le basi per una strategia condivisa volta al superamento della crisi e alla creazione di nuove opportunità di lavoro e sviluppo in provincia di Teramo.
Anche l’Università di Teramo, dopo aver condiviso il metodo, cioè quello di “fare sistema”, oltre che parte dei contenuti del Protocollo denominato “Il futuro è iniziato… ieri”, ha annunciato di voler partecipare alla programmazione e alla realizzazione di azioni comuni che, attraverso la concertazione ed il dialogo con le istituzioni locali e la Regione, mettano al centro “l’incremento occupazionale, il recupero di competitività delle imprese e del territorio ed il miglioramento della qualità della vita”.
Nel corso dell’incontro, al quale hanno partecipato per l’Università il Magnifico Rettore, Rita Tranquilli Leali, ed i presidi delle Facoltà, è stato deciso anche l’iter che la collaborazione seguirà, a partire dalla formalizzazione di proposte specifiche da parte dell’Ateneo. A queste seguiranno la creazione di Tavoli tematici sui singoli temi e la sottoscrizione di un documento d’intenti, preludio ad una partecipazione concreta dell’Università al programma di lavoro.
Diverse, in ogni caso, le proposte già emerse in questo primo incontro, che ha toccato i temi, più urgenti di altri, del turismo, dello sviluppo del settore agroalimentare, dell’internazionalizzazione, della ricerca.