Tortoreto, allagamenti e protezione civile: la polemica prosegue

Tortoreto. Un stoccata al commissario cittadino del Pdl e una all’amministrazione comunale che non aveva gradito le esternazioni relative al maltempo di inizio marzo. Non si attenua, a Tortoreto, la diatriba politica tra maggioranza ed opposizione sul maltempo e su una serie di discussioni che si sono originate nei giorni successivi. Mauro Di Bonaventura, segretario del Pd, torna sull’argomento, alla luce della nota di Mauro Calvarese e delle puntualizzazioni, dell’esecutivo, fatte in sede di consiglio comunale.

“ L’orientamento politico degli aderenti alla protezione civile” scrive il segretario Di Bonaventura (che è anche componente del gruppo di protezione civile, ndr), “ non può rappresentare un fattore attorno al quale polemizzare, perché parliamo di un’associazione che si occupa di volontariato nel concetto più ampio del concetto e dunque è al di fuori di ogni schema ed influenza. Siamo oltremodo sicuri che proprio per questo, il sindaco e il suo entourage aiuteranno a trovare un alloggio e a sottoscrivere una convenzione all’associazione”. Fin qui le precisazioni, ma nella nota viene riservato un affondo anche al Pdl. “ Il commissario Calvarese” prosegue Di Bonaventura”, quando parla di piano comunale di protezione civile, che esiste da sempre, dimostra di non conoscere i fatti. L’attivazione del Coc (centro operativo comunale per l’emergenza, ndr), doveva avvenire nei locali dell’Arit, come riportato nelle aree di protezione civile, ma le porte erano chiuse, purtroppo. Per non parlare di cosa accaduto in consiglio comunale, dove il presidente dell’assise civica parla di protezione civile: cosa inammissibile e sarebbe il caso che restituisse le deleghe per dedicarsi al suo compito istituzionale”.