Teramo. È scontro tra Luca Frangioni e il movimento politico giovanile di centrodestra. Alle dichiarazioni della coordinatrice nazionale Annagrazia Calabria ha replicato Luca Frangioni, consigliere comunale di Torano Nuovo ed ex coordinatore provinciale del movimento.
Dopo le discussioni scatenatesi a seguito delle sue dimissioni, il giovane politico ha deciso di rendere pubbliche le motivazioni che lo hanno indotto alla scelta. In una nota, infatti, Frangioni precisa che “il mio passo indietro voleva essere unmodo per aprire un confronto interno al partito, mettendomi in primis io stesso in discussione. Il coordinatore regionale, invece di convocare una riunione con tutti i giovani che conosce benissimo, ha deciso in solitario di nominare il mio successore senza la benché minima possibilità di dialogo, proprio nel momento in cui i vertici nazionali si erano dimessi per passare con il FLI. Non voglio alimentare alcuna polemica né creare divisioni all’interno di un movimento a cui non mi sento più di appartenere, ma ritengo sia doveroso ribadire le parole del presidente di Giovane Università Abruzzo, Alex Centinaro, che ha rimarcato la necessità di rendere giustizia alla meritocrazia partendo proprio dalla nostra realtà. Stiamo dando un messaggio negativo a tutti quei giovani che si stavano avvicinando al partito e che ora invece se ne guardano bene pure dal parlarne”.
Non solo. Secondo il giovane politico, alla luce degli scenari nazionali meritocrazia e Popolo delle Libertà correrebbero ormai “paralleli, in senso contrario e su binari opposti. L’intervento dell’onorevole Calabria dimostra sia la sua poca conoscenza del territorio sia di avere una memoria storica molto corta. Sarò ben lieto di ribadirle la mia stima personale, ma ancora più lieto di ricordare ciò che lei non ha smentito nel comunicato”.