Bellante. “La scelta del Dott. Mario Di Pietro a candidato alla carica di sindaco è stata adottata all’unanimità nel partito, rigeneratosi nell’ultimo periodo, dopo le defezioni di alcuni dirigenti locali legati alla figura di Flaviana Pavan, il cui repentino cambio di rotta, rispetto all’impegno nel partito, nasce non dal mancato riconoscimento delle proprie competenze (al punto che l’attuale sindaco Renzo Di Sabatino le aveva proposto di ricoprire la carica di assessore alla pubblica istruzione, rifiutata), ma evidentemente da più alte aspirazioni, che il centro destra teramano saprà certamente favorire”. A precisarlo è Daniela D’Alessandro, della Segreteria di Circolo del Pd di Bellante, che replica così all’articolo pubblicato ieri su CityRumors.it.
E aggiunge: “Alla Prof.ssa Pavan, che tale sua curiosa svolta a destra ha inteso comunicare unicamente attraverso gli articoli apparsi sulla stampa locale piuttosto che alla dirigenza, locale e provinciale, del Partito Democratico, giungano i nostri migliori auguri affinché, con i suoi vecchi e nuovi compagni di viaggio, possa realizzare ogni personale aspirazione per dare a Bellante quel contributo di cui fino ad oggi non v’è traccia. Quanto alla disponibilità alla candidatura assicurata dal Dott. Mario Di Pietro, il Partito Democratico non può che esprimere il proprio assoluto convincimento che tale scelta, da condividere con tutte le forze del centro sinistra che vorranno riconoscersi in un rinnovato impegno amministrativo sulla scia della già ben delineata azione programmatica virtuosa portata avanti negli ultimi anni dall’amministrazione Di Sabatino, possa essere la migliore per il bene dei cittadini di Bellante, per la serietà, l’autorevolezza ed il rigore morale espressi da Mario Di Pietro, oltre che per le indiscusse sue capacità professionali e gestionali dimostrate in un settore peraltro difficile come la sanità pubblica”.