Alba Adriatica. Un tavolo tecnico sul tema erosione, che sarà convocato appena dopo Ferragosto.
E’ la proposta che arriva da Dino Pepe, assessore regionale al demanio, che ha manifestato l’intenzione di far sedere attorno allo stesso tavolo Regione, Dipartimento Opere Marittime, Comune di Alba Adriatica e associazioni di categoria per dirimere le polemiche sugli interventi a tutela della costa (i vituperati pennelli a Vila Rosa i quali potrebbero essere sostituiti dai pontili), ma soprattutto per scindere tempi e definire le reali progettualità in essere, smorzando poi le polemiche che ancora si alimentano.
Sarà lo stesso assessore Pepe ad assumere il coordinamento del tavolo, che già si era riunito ad Alba Adriatica dopo la mareggiata di giugno.
“Le polemiche spesso frutto di incomprensioni o di scarsa informazione e sono nocive nel percorso di definizione delle progettualità in campo che ricordo, per Alba Adriatica, vedono – grazie alla mediazione in giunta – uno stanziamento di 500mila euro per le opere di difesa della costa cui vanno aggiunti gli 80mila euro che la cittadina ha già avuto e che dovrebbe velocizzare affinché proceda al ripascimento morbido”.
Alla Regione compete senz’altro la progettualità e l’esecutività delle opere di difesa della costa ma le soluzioni vanno condivise ed in questa cabina di regia un ruolo fondamentale lo gioca il Comune di Alba Adriatica – precisa Pepe che ricorda come, attraverso impegno e sinergia del suo assessorato con il territorio, la Val Vibrata abbia portato a casa fondi importanti per la ricostruzione del ponte in legno del Vibrata, la pista ciclopedonale, il riconoscimento della Val Vibrata nell’area di crisi ed il Masterplan”.