Lo dichiara l’amministrazione comunale di Roseto rendendo noto che ‘l’ordinanza n.203 firmata il 13 luglio 2016 dal sindaco Sabatino Di Girolamo, a seguito di comunicazione di non conformità dei parametri rilevati dall’ARTA, con la quale si istituiva il divieto di balneazione nel tratto 580 mt a nord angolo via l’Aquila e la sua successiva revoca con ordinanza n. 205 del 15 luglio 2016, a seguito di comunicazione di conformità dei parametri rilevati dall’ARTA, risultano pubblicate, come da riferimenti normativi, sull’albo pretorio del comune nei giorni stessi della loro emanazione.
All’ordinanza di divieto è stata data tempestiva esecuzione con l’apposizione in loco di cartelli ben visibili da parte dei bagnanti presenti nel tratto di mare interessato.
Pertanto, l’allarmismo creato da alcuni esponenti delle minoranze altro non è che un tentativo di attacco strumentale all’amministrazione, che crea, inoltre, danni di immagine alla nostra città e danni economici agli operatori’, si legge in conclusione della nota.