Per una Giunta che ancora non nasce già cominciano a delinearsi per il sindaco Sabatino Di Girolamo i primi malcontenti con il movimento #amoroseto che lo aveva appoggiato al ballottaggio.
“Nonostante il limpido risultato elettorale e nonostante l’appoggio dimostrato, nei fatti, dalla coalizione #amoroseto al sindaco Sabatino Di Girolamo”, si legge in una nota del movimento “a Roseto continuano a prevalere le logiche tutte interne al Pd, logiche che impediscono ad oggi il formarsi della Giunta”.
Sembrava dover essere cosa già fatta la composizione dell’esecutivo, che avrebbe dovuto essere completato già lo scorso fine settimana. Il Pd, infatti, era intenzionato si da subito a coinvolgere #amoreseto, invitandolo a presentare un elenco di nomi di donne da cui poter scegliere il nuovo assessore. Invece, seppure la circostanza non sia stata confermata, la coalizione avrebbe chiesto due poltrone e a quel punto il Partito Democratico avrebbe scelto la strada del governo monocolore, non assegnando incarichi neanche alla lista Roseto Protagonista che ha eletto Marco Angelini.
La Giunta, quindi, sembra essere già fatta. Simone Tacchetti vice sindaco, Nicola Petrini, Luciana Di Bartolomeo, Antonio Frattari. Manca solo il quinto assessore e di certo si sa solo che sarà una donna, mentre Teresa Ginoble confermata alla presidenza del Consiglio comunale.
Il movimento #amoroseto auspica comunque, per il bene della città, che ci sia una celere formazione della Giunta, visto che appare necessario rendere operativa l’amministrazione e dare finalmente ai cittadini un governo.
“Per quanto ci riguarda”, conclude la nota, “attendiamo il consiglio comunale di insediamento di sabato 9 luglio per ascoltare quali saranno le linee programmatiche che il sindaco e la sua giunta intendono portare avanti”.
Intanto domani il sindaco Di Girolamo alle 11 annuncerà la sua squadra di governo nel corso di una coferenza stampa.