Teramo. Un giudizio decisamente negativo. Il Pd provinciale tira le somme del 2010 appena trascorso e sull’operato della giunta provinciale guidata da Valter Catarra non ha dubbi: insufficienza piena. “Un anno all’insegna dell’arroganza e della presunzione” ha detto il segretario provinciale Robert Verrocchio “con una Giunta che non ha saputo affrontare i temi fondamentali che hanno interessato e interessano la provincia, a partire dalle pesanti ripercussioni della crisi economica a livello locale”.
Una Giunta, aggiunge il capogruppo provinciale Ernino D’Agostino, che “continua a navigare senza avere la bussola. Solo l’iniziativa pressante dell’opposizione ha spinto Catarra a muovere qualche passo. Insomma un bilancio fallimentare, di fronte al quale non intendiamo assolutamente arrenderci”.
E il segno negativo del Pd compare in tutte le voci: crisi economica, occupazione, infrastrutture, cultura, ambiente, correttezza istituzionale, gestione dell’Ente. “Dopo 18 mesi di amministrazione di centro destra” commenta Giulio Sottanelli “possiamo solo confermare il nostro giudizio su Catarra: è inadeguato al ruolo, soprattutto per la sua sudditanza psicologica e politica. Questa Giunta è chiusa nelle sue macchine blu. E a quanto pare, la loro priorità è il cerimoniale piuttosto che gli idrovolanti”.
Il Pd provinciale punta, dunque, il dito sulla assoluta mancanza di idee, sull’assenza di autorevolezza e su una presenza costante, descritta quasi come un’ombra: quella del segretario alla presidenza regionale Enrico Mazzarelli. “Colui che interviene su tutto” commenta Rosanna Di Liberatore “bloccando i respiri e i sospiri della Provincia”. “L’unica preoccupazione” incalza il sindaco di Bellante Renzo Di Sabatino “è non disturbare i manovratori che stanno al di sopra”.
Ma il bilancio tracciato dal Pd, illustrato questa mattina in conferenza stampa, riguarda anche l’attività del partito nell’anno ormai alle spalle ed i progetti per il 2011. “E’ stato un anno importante” spiega Verrocchio “durante il quale sono stati aperti nuovi circoli e approvati documenti importanti su tematiche fondamentali, come la scuola, il lavoro, l’ambiente e i rifiuti. Il 2011 sarà l’anno delle elezioni in otto Comuni della Provincia e stiamo lavorando su questo, dialogando con tutte le forze di centro sinistra per tracciare le linee guida di un programma che sarà al centro dell’attenzione”.
Entro gennaio, infine, sarà costituita la Conferenza provinciale delle donne che, come ha spiegato Stefania Ferri, “punterà alla crescita della classe dirigente femminile”.
