Tortoreto. Prendono forma gli orari della movida estiva negli stabilimenti balneari di Tortoreto.
Il nuovo regolamento, figlia dell’elaborazione già pianificata dall’amministrazione uscente, è stato illustrato a sommi capi del commissario prefettizio di Tortoreto, Francesco Tarricone, nel corso dell’incontro che si è tenuto alla presenza di diversi titolari di stabilimenti balneari, associazioni di categoria, associazioni di volontariato, forse dell’ordine (carabinieri e guardia costiera), funzionari comunali (Polizia locale, manifestazioni e segretario comunale).
Non ha usato tanti giri di parole il vice-prefetto Tarricone per spiegare i dettami del regolamento comunale sulle attività rumorose che si appresta a licenziare, forse già entro la settimana. Si al divertimento, ma nel rispetto delle regole con l’auspicio di una fattiva collaborazione da parte di tutti gli attori, a partire dai titolari di stabilimenti balneari.
Il nuovo regolamento, che poi supera nella sostanza la classica ordinanza annuale, presenta grosse affinità con la disciplina che l’amministrazione Richi aveva elaborato nelle scorse settimane, ma che non aveva approvato per il sopraggiungere della crisi politica. ” Qualche piccolo accorgimento potrà essere adottato” ha sottolineato Tarricone,” anche se questa non è la fase della concertazione. ” L’obiettivo principale è quello di contemperare gli interessi in gioco: dal divertimento al riposo. Nessuno sarà con il fucile spianato, ma le regole vanno rispettate e auspico un rapporto di cordiale collaborazione. Rispettare le norme è la condicio per non dover poi intervenire. Non si può accontentare tutti, ma esistono i margini per poter vivere l’estate mediando tra le esigenze di chi vuole divertirsi e di coloro che prediligono il riposo”.
Cosa dice il regolamento. Le attività musicali (si parla di impianti fissi) potranno essere effettuate dalla domenica al giovedì fino all’una di notte. Sessanta minuti in più (alle 2) saranno concessi nelle serate di venerdì e sabato. E questo nel rispetto di quello che è anche il piano di classificazione acustica, che divide il territorio in zone. Per quanto concerne l’emissione sonora, bisognerà attenersi al limite dei 70 decibel.
Le deroghe. Nel periodo estivo potranno essere concesse delle deroghe all’orario della musica fino ad un massimo di 8 serate, nelle quali le casse potranno restare accese fino alle 3. Due serate sono già previste: 14 e 15 agosto, poi nel resto dell’estate è possibile per i concessionari prevederne altre sei, sempre con orario massimo fino alle 3. Va detto che sulla riviera esistono solo due locali che nella sostanza fanno attività da discoteca e dunque titolari di autorizzazioni per pubblici spettacoli.
Per i cosiddetti impianti mobili (concerti, animazioni) è prevista una deroga settimanale (o comunque 4 al mese). Stesso discorso per quanto concerne lo sforamento dei 70 decibel in facciata rispetto al ricettore più esposto.
Gli altri elementi del regolamento. Nel disciplinare in fase di approvazione, poi sono fissati una serie di criteri per quanto riguarda le comunicazioni all’ente, alle autorizzazioni (in questo aspetto da parte dei concessionari è stata chiesta meno burocrazia e vincoli) e le sanzioni.
Vigilanza. Nel corso della riunione, il commissario Tarricone ha anche annunciato che durante l’estate sarà previsto anche il terzo turno della polizia municipale, il cosiddetto turno notturno. Cosa che lo scorso anno era stata assicurata, dopo più di una frizione tra ente e sindacati, solo nel mese di agosto. Nel 2016 si conta di attivare il tutto già a partire da luglio.