L’annuncio di Varrassi non può che assomigliare ad un vero e proprio regalo di Natale, operazione questa frutto di una mobilitazione delle istituzioni locali (Provincia e Comune di Controguerra e Unione dei Comuni),e dell’associazione dei genitori, che negli ultimi mesi avevano speso energie per assicurare un futuro ai disabili che frequentano il centro. “ E’ una bella notizia che rasserenerà le festività natalizie a tante famiglie vibratiane che da quest’estate vivono nella preoccupazione di veder interrotto un servizio essenziale per i loro congiunti con disabilità”, commenta il vicepresidente della giunta provinciale, Renato Rasicci, impegnato nella soluzione delle vicenda e che quest’estate aveva sensibilizzato Asl, proprietaria della struttura, e Regione, ente finanziatore dei lavori di ristrutturazione, per completare in tempi brevi il centro di Colonnella e trasferirvi il servizio gestito dalla cooperativa La Formica; a rischio chiusura, quest’ultimo a causa delle cattive condizioni della scuola elementare di Controguerra dove è ospitato da anni. Fra la vecchia struttura in condizioni cadenti e la nuova, i cui lavori si erano bloccati per questioni amministrative, il servizio di assistenza ha rischiato di essere sospeso. “Va ringraziato anche l’ex manager Molinari che attivandosi ad agosto scorso è riuscito a risolvere quegli annosi problemi amministrativi e burocratici che avevano rallentato il completamento di questo centro destinato a diventare una struttura di riferimento per l’assistenza disabili in tutta la Val Vibrata – prosegue Rasicci che sottolinea anche il ruolo svolto dal sindaco Mauro Scarpantonio: “il quale, decidendo di procrastinare la chiusura della struttura dove è attualmente ospitata la cooperativa La Formica, ha mostrato un grande senso di responsabilità così come va rilevato l’impegno del Comune di Colonnella nell’adempiere velocemente a tutte le procedure per il collaudo”.