Salutano con soddisfazione l’ingresso in consiglio comunale di Ilaria De Sanctis i gruppi consiliari Pd e Teramo Cambia, con l’Unione comunale Pd dopo le dimissione della consigliera Manola Di Pasquale presentate ieri al sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi.
Ringraziando la ex collega che andrà a presiedere il consiglio di amministrazione dell’Istituto zooprofilattico di Teramo, i gruppi ribadiscono “che cambierà solo la prospettiva della sua azione, nella certezza che, anche fuori dalle aule consiliari ma comunque da un’altra postazione istituzionale di straordinario rilievo, la sua attività, nel costante lavoro di opposizione alla Giunta Brucchi, continuerà ad essere esercitata al nostro fianco, per contribuire al bene di una città martoriata dalle politiche del centrodestra teramano”.
Si apre, dunque, una nuova fase per il Pd che con la segreteria e l’Unione comunale sta già compiendo i primi passi in direzione delle prossime amministrative. E mentre si guarda al futuro con la ricerca dei possibili candidati che possano scendere in campo nell’era post-Brucchi, con occhiolini a centristi moderati “scontenti” dell’attuale amministrazione e alle forze più progressiste, prove di dialogo si fanno anche nel centrodestra, alla ricerca di quella unità che sembra essere svanita negli ultimi tempi con la fuoriuscita dalla maggioranza di diversi rappresentanti.
Un possibile caso fortuito, che ha visto questa mattina far incontrare davanti al Municipio Maurizio Brucchi, Paolo Gatti e Gianni Chiodi, ha fatto pensare per un attimo ad un remake delle fortunate elezioni del 2008 e 2009, in cui si decantavano le meraviglie del “modello Teramo”. Ma i tempi sembrano essere davvero cambiati parecchio da allora. E da questo si dovrà ripartire.
